Saeco, fornitori indirizzati verso la Romania: dichiarazione di Costi
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da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna
L’assessore domani pomeriggio a Gaggio per incontrare lavoratori e sindacati: “L’azienda rinunci a questa misura e si adoperi nella ricerca di soluzioni utili al mantenimento della produzione e dell’intera occupazione”
“Questa scelta gravissima non aiuta certo a creare un clima costruttivo e di dialogo tra le parti. Anzi, rende ancora più difficile la trattativa”. Così l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi commenta la decisione della Philips Saeco di aggirare il blocco dei tir messo in atto da operai e sindacati nello stabilimento di Gaggio facendo arrivare le forniture in Romania. L’assessore domani pomeriggio sarà alla Saeco per incontrare lavoratori e sindacati, e fare il punto della situazione. “Per la storia di quello stabilimento, e per la dichiarazione unilaterale degli esuberi la risposta del blocco dei lavoratori era più che prevedibile – aggiunge Costi – . Pertanto la Regione chiede all’azienda che rinunci a questa misura e che si adoperi nella ricerca di soluzioni utili al mantenimento della produzione nello stabilimento di Gaggio e dell’intera occupazione, anche in previsione del Tavolo nazionale convocato a Roma dal ministro Guidi per il 19 gennaio”.
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