Sabato primo luglio all’Arena si proietta Sully
Da Arci Ferrara
Parco Pareschi (c.so Giovecca, 148)
Il film, co-prodotto da Clint Eastwood, racconta la storia del comandante Chesley “Sully” Sullenberger, pilota di un aereo che decolla la mattina del 15 gennaio 2009 dall’aeroporto LaGuardia di New York ed impatta contro uno stormo di uccelli pochi istanti dopo, perdendo entrambi i motori. Il pilota tenta di salvare i 155 passeggeri con un disperato ammaraggio sul fiume Hudson e riesce nell’impresa senza provocare vittime. Sully viene acclamato e considerato un eroe dall’opinione pubblica, tuttavia viene posto sotto inchiesta dall’ente aeronautico per non aver seguito il protocollo di volo ed aver messo in grave pericolo l’equipaggio e i passeggeri. Combattuto tra i sensi di colpa e la soddisfazione per aver salvato tante persone, Sully deve affrontare la commissione di inchiesta che cerca di dimostrare la possibilità di atterrare in aeroporti vicini all’area del guasto. In particolare l’accusa si avvale sia di simulazioni di volo al computer che di sessioni al simulatore di volo che confutano la tesi che il pilota non avrebbe avuto altra scelta che l’ammaraggio sull’Hudson.
L’Arena cinematografica estiva Le Pagine è resa possibile dalla collaborazione tra l’Associazione Ferrara sotto le stelle e Arci Ferrara, la manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Università di Ferrara.
Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21.30, l’apertura del parco è prevista invece per le 21.

Sostieni periscopio!
Arci Ferrara
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)