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Sabato, al Teatro Cortazar, va in scena l’atteso spettacolo di danza contemporanea dell’Associazione Ballarò

Articolo pubblicato il 9 Maggio 2014, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


da: organizzatori

Sabato 10 maggio presso il Teatro Cortazar di Pontelagoscuro andrà in scena l’atteso spettacolo di danza contemporanea a cura di Caterina Tavolini dell’Associazione Ballarò. Ad aprire la serata, alle ore 21.00 “Tre Rose per sempre”, un progetto coreografico ideato dalla stessa Tavolini dedicato a tre donne, a 50 anni di distanza l’una dall’altra, accomunate dall’aver consacrato la propria vita all’arte, esprimendosi sempre con autenticità e passione. Camille Claudel nella scultura, Frida Kahlo nella pittura, Pina Bausch nella danza, hanno messo a nudo la fragilità dell’essere umano, la bellezza autentica, la sensualità, il forte bisogno di amare ed essere amati. A seguire verrà proposta “Echad mi Yodea”, un adattamento della celebre coreografia di Ohad Naharin della Compagnia Israeliana Batsheva Dance Company, più volte ospitata anche al Teatro Comunale di Ferrara.
Un progetto di studio di un brano di repertorio nato dal desiderio comune di alcuni danzatori e attori, professionisti e amatori, con la supervisione e l’adattamento della coreografa Caterina Tavolini, della danzatrice Martina Danieli e dell’attore Massimiliano Piva, che procede da mesi ed ha trovato il sostegno dell’Assessorato alla cultura e della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara in occasione della Giornata Mondiale della Danza. In questo difficile periodo storico e culturale, il gruppo venutosi a formare, ha sentito il bisogno di unirsi e creare questa serata all’insegna dell’amore per l’arte e per la danza, credendo nel loro profondo potenziale di scambio e di comunicazione.
Partecipano alla serata:
Danza e canto: Cristina Bergamini, Alessandra Bertini, Sara Cambioli, Michela Carli, Agnese Cristofori, Martina Danieli, Anna Giuriola, Madeleine Goldsmith, Margherita Malinconi, Elisa Mucchi, Roberta Paolini, Massimiliano Piva, Federica Tartari, Caterina Tavolini Voci narranti: Anita Caprioli, Monica Pavani, Marco Sgarbi, Caterina Tavolini. Mixate da: Giorgio Felloni Immagini a cura di Anna Diani Con la collaborazione di Andrea Lugli, New Sesto Senso, Massimiliano Piva La Città del Ragazzo, Marija Obradovic, Teatro Cortazar, Natasha Czertok
Ingresso ad offerta libera.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani