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da: ufficio stampa Jazz Club Ferrara

Torna, sabato 9 aprile, Crossroads & Ferrara in Jazz con il trio di un protagonista della batteria d’oltreoceano, Jim Black. Completano la formazione un giovane talento come Elias Stemeseder al pianoforte e Thomas Morgan, uno dei più quotati contrabbassisti newyorchesi.

Torna, sabato 9 aprile (ore 21.30), Crossroads & Ferrara in Jazz con il trio di un protagonista della batteria d’oltreoceano, Jim Black.
Dotato di una tecnica superiore e di una straordinaria sensibilità musicale che gli ha permesso di interpretare mille atmosfere con credibilità e preparazione in ogni ambito creativo (dalle atmosfere balcaniche del Tiny Bell Trio di Dave Douglas, alle sorprendenti riletture di Gershwin e all’elettrico omaggio a Luciano Berio a fianco di Uri Caine), Jim Black si presenta qui a capo di un nuovo progetto. Dopo l’esperienza degli AlasNoAxis, che lo vedeva alle prese con un ambiente altrettanto energico, ora il batterista scandaglia la direzione opposta, quella più melodica che – pur nella sua peculiarità – si rifà alla classica formula del piano trio, dando vita ad uno swing particolare, moderno, interattivo, che non ha nulla a che vedere con la precisa e ripetuta scansione ritmica nota ai più, ma che comunque è sempre pulsante sotto pelle.
Ad affrontare con lui questa nuova avventura è il ventenne Elias Stemeseder, pianista austriaco conosciuto da Black quattro anni fa ai Jazz Workshop di Salisburgo, quando aveva appena sedici anni. Personalità musicale dalla sensibilità moderna, il giovanissimo Stemeseder si inserisce egregiamente nell’atmosfera ampia e spaziata delle nuove composizioni di Black, pensate appositamente per questa formazione completata da Thomas Morgan, uno dei più quotati contrabbassisti newyorchesi. Un trio dunque che non ha deluso le aspettative nei recenti tour e che si conferma come una nuova realtà che per l’ennesima volta unisce con successo le esperienze formatesi al di qua e al di là dell’Atlantico.
Esploso sulla scena di New York nel 1991 con gli Human Feel, Jim Black è divenuto subito uno dei sidemen più richiesti della Grande Mela. La peculiare manipolazione di una miscela fatta di rock, elettronica, musica balcanica e free jazz, ha contribuito in modo sostanziale all’evoluzione del linguaggio della batteria, facendo di Black un imprescindibile punto di riferimento per le nuove generazioni di artisti.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15:30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al wine bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera Akkademica, per i possessori di un abbonamento annuale Tper)

Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro

NB Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

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