Sabato 21 novembre alle Coop Estense torna “Insieme per la solidarietà”, la raccolta di giocattoli per i bambini ricoverati in ospedale
da: organizzatori
Negli ipercoop Il Castello e Le Mura di Ferrara saranno presenti i volontari delle associazioni Giulia Onlus e Vola nel cuore per raccogliere le donazioni di giocattoli e libri da parte dei consumatori, destinati alle attività per i bambini in cura nei reparti pediatrici degli ospedali del ferrarese.
Sabato 21 novembre negli ipermercati Coop Estense Il Castello e Le Mura di Ferrara si terrà una raccolta di solidarietà speciale: saranno presenti in negozio i volontari dell’associazione Giulia Onlus e Vola nel cuore, affiancati dai soci volontari della cooperativa, per raccogliere le donazioni di giocattoli, libri e materiali didattici da parte di soci e consumatori.
I materiali raccolti sosterranno la degenza dei bambini ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali di Ferrara e provincia. Soci e consumatori, con il loro contributo, aiuteranno le associazioni nella propria missione: migliorare in modo sensibile la qualità di vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. A Il Castello di Ferrara saranno presenti i volontari di Giulia Onlus, associazione impegnata nel sostegno dei bambini affetti da patologie oncologiche e dei loro familiari, per tutta la durata dei trattamenti medici. A Le Mura ci saranno i volontari dell’associazione Vola nel cuore che svolgono attività ricreative di clowterapia presso i reparti pediatrici, portando serenità e sorrisi ai bambini ospedalizzati.
Saranno i volontari a indicare la tipologia dei giocattoli che si potranno acquistare e donare all’uscita del negozio: si tratta principalmente di giochi divertenti e educativi, individuati come i più idonei.
Anche per questa raccolta di solidarietà, come le altre sostenute da Coop Estense, si darà comunicazione puntuale a soci e consumatori dei materiali raccolti.

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)