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Sabato 1 marzo prezzi stracciati allo Sbaracco di Cento

Articolo pubblicato il 25 Febbraio 2014, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


da: ufficio stampa Ascom Ferrara

Torna lo Sbaracco a Cento: si svolgerà Sabato 1° marzo a partire dalle ore 16.00 e fino a sera nel centro storico coinvolgendo diffusamente negozi di vicinato ed i pubblici esercizi. La manifestazione – promossa dal Comune di Cento, dalla Pro Loco, da Ascom Confcommercio e dal Consorzio commerciale Cento in Centro – proporrà a prezzi “stracciati” o come recita la locandina “mostruosi” mille occasionissime: dall’abbigliamento, all’accessorio, alle calzature per fare alcuni esempi seconda una collaudata ricetta di successo.
“Con lo Sbaracco diamo il nostro contributo concreto come commercianti a tenere vitale il centro della città collaborando alla serie di manifestazioni legate al Carnevale al quale abbiamo dedicato – ricorda Marco Amelio presidente di Ascom Cento, Bondeno e Sant’Agostino – anche lo slogan “A Carnevale ogni Sbaracco…vale” un modo per tenere viva la tradizione avvicinando i centesi (e non solo) al cuore della città del Guercino proponendo un corretto mix per lo shopping dove si fondono la qualità e la convenienza di un centro commerciale naturale che offre sconti e possibilità che possono bene adattarsi in particolare per le famiglie, a pochi giorni dalla conclusione dei saldi invernali 2014″.
Soddisfatta l’Amministrazione Comunale per l’appuntamento che si inserisce in questo periodo: “E’ un esempio – commenta l’assessore alla Cultura Claudia Tassinari – di ottima collaborazione tra Ente pubblico, Associazione di categoria, Pro Loco e Società Carnevalesche tutte unite nel meritorio scopo di trovare sempre nuovi elementi per dare ulteriore vita al cuore della città di Cento”.
La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo approfittando degli storici portici del centro.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani