Risposta del sindaco Tagliani alla interpellanza sul bando di selezione del Direttore della Holding Ferrara Servizi
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da: ufficio Portavoce del Sindaco di Ferrara
Gentilissimi Consiglieri,
a seguito della Vostra interpellanza di prot. n. 62205, del 17/06/2015, ho provveduto innanzitutto a verificare se le procedure e i criteri adottati per le selezioni cui fate riferimento corrispondessero o meno a quanto prescritto dalle norme. Nel corso di questa verifica, si è rivelato di particolare utilità un documento elaborato dal Gruppo Parlamentare alla Camera dei Deputati di Forza Italia, che contiene una sintesi, commentata in modo sintetico ma esaustivo, del D.L. 90/2014, evidentemente ad uso delle Amministrazioni Locali rette da maggioranze di centro-destra.
La lettura di questo documento mi ha confortato in ordine al fatto che le norme siano state rispettate.
Per venire ai Vostri quesiti, devo innanzitutto ricordare che ASP e Holding Ferrara Servizi – per quanto entrambe a controllo pubblico – sono soggetti tra loro assolutamente diversi: l’uno un ente di diritto pubblico, l’altro una società di capitali di diritto privato; l’uno con competenze in ordine all’erogazione di servizi sociali, l’altro con finalità di controllo e di indirizzo sulle partecipazioni societarie del Comune. E’ evidente che alla diversità tra i due enti non possa che corrispondere un’analoga diversità nelle caratteristiche che si richiedono a coloro che si candidano a dirigerli, e pertanto non mi provoca alcuna meraviglia constatare che chi ha la responsabilità e la competenza esclusiva di determinare quelle caratteristiche (cioè gli organi amministrativi dei due enti) abbiano proceduto sulla base di autonome valutazioni e siano pervenuti ad autonomi risultati.
Per quanto attiene, in particolare, ad Holding Ferrara Servizi, prendo atto che l’Amministratore ha ritenuto di dover continuare ad avvalersi di un Direttore generale. Sono certo di non compiere alcun indebito atto di ingerenza in quelle che sono le decisioni che gli competono in via esclusiva, se affermo che la scelta mi sembra avveduta e prudente: in considerazione del fatto che Holding Ferrara Servizi, sin da pochi mesi dopo la sua costituzione, ha previsto nella propria pianta organica la figura del Direttore generale, in ragione della mole di lavoro e della delicatezza e complessità dei compiti che alla Società sono stati via via affidati. Aggiungo che tali compiti sono stati sino ad oggi svolti con puntualità e precisione, in coerenza con i disegni strategici dell’Amministrazione, e conseguendo obiettivi di riduzione di spesa, contenimento tariffario per i servizi svolti dalle diverse società controllate, razionalizzazione dei meccanismi di controllo interno e riduzione significativa, grazie anche all’istituzione del Direttore generale, nel numero complessivo dei dirigenti delle società controllate.
A maggior ragione, gli scenari futuri, e gli obiettivi strategici che l’Amministrazione – dopo il doveroso confronto in Consiglio comunale – imporrà alla Società, confortano nella giustezza di questa scelta.
Per quanto riguarda il Rag. Paramucchi, a prescindere da quale sarà l’esito della selezione, credo sia difficile per chiunque contestare i risultati che sino ad oggi sono stati conseguiti con il suo contributo.
Naturalmente, qualora i componenti del gruppo consiliare di Forza Italia fossero a conoscenza di persone in possesso delle caratteristiche richieste e che siano in grado di vantare dimostrabili risultati nell’ambito della gestione di Holding pubbliche, possono sempre invitarli a partecipare alla selezione.
Con i più cordiali saluti.
Tiziano Tagliani
(Sindaco di Ferrara)

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