Skip to main content

da: Paola Peruffo Consigliere Comunale di Forza Italia

La risposta della maggioranza consigliare (Pd, Sinistra Italiana, Ferrara Concreta) alla vicenda dei rifiuti della Puglia, a quanto si apprende dai media, consiste nel chiedere alla Giunta di impegnarsi per “monitorare le immissioni e di evitare il transito davanti alle zone residenziali”.
Sarebbe curioso sapere, concretamente, quali sono le zone residenziali e quali quelle sacrificabili alla logica dei camion. Mi chiedo poi chi si occuperà dei controlli dell’aria e con quale specificità, valutando quindi fino a che grado di dettaglio delle micro-particelle prodotte verrà analizzato.
Ma soprattutto, nel caso venga appurato che lo smaltimento di questi rifiuti provocherà un innalzamento dei livelli di inquinamento (cosa probabilissima nda) quali provvedimenti verranno presi dalle amministrazioni comunali e regionali che viaggiano allegramente a bracciato? I rifiuti saranno rispediti al mittente? E il prezzo, o meglio, il saldo dei soldi che dovrebbero andare a Hera, quale giro farà?
Dire che la vicenda puzza sarebbe limitativo e, per assurdo, fuorviante.
Dato che il processo è stato innescato su logiche economiche, occorrerebbe sapere se, una volta provocato il danno, la Regione Emilia Romagna sarà pronta a gestire i danni, in termini di salute, che provocherà al nostro vituperato territorio.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

Riceviamo e pubblichiamo



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it