Rievocazioni storiche: l’Emilia-Romagna discuterà una legge a riguardo. Prima firmataria Marcella Zappaterra (PD)
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da: ufficio stampa Partito Democratico
Zappaterra (PD): ‘Promuoviamo la capacità di aggregazione e di promozione turistica e culturale del mondo che ruota attorno alle manifestazioni locali’
“Questa mattina ho depositato in Regione un progetto di legge dedicato alle rievocazioni storiche che, largamente diffuse nel territorio e nel tessuto culturale e sociale regionale, sono organizzate spesso da gruppi e organizzazioni senza fini di lucro” annuncia la Consigliera regionale PD Marcella Zappaterra.
“La nostra Regione persegue, fra le finalità principali della propria azione, la tutela e la valorizzazione, non solo del patrimonio storico e artistico in senso lato, ma anche delle distinte identità culturali del territorio, che indubbiamente hanno nelle rievocazioni storiche un elemento identitario ad alta riconoscibilità. – spiega Zappaterra – Ecco perché, dopo una approfondita interlocuzione con molte realtà che si adoperano con passione per organizzare manifestazioni che spesso hanno un pubblico internazionale e un livello di assoluto pregio, appariva evidente la necessità dello strumento legislativo che definisca puntualmente cosa si intenda per manifestazioni e associazioni di rievocazione storica locale e quale supporto la Regione voglia darvi”.
Il progetto di legge, il cui iter inizierà subito dopo la pausa estiva, prevede l’istituzione di un apposito elenco delle associazioni di rievocazione storica, così come definite dalla legge stessa, e la definizione annuale, da parte della Giunta regionale, del calendario delle manifestazioni che potranno essere contraddistinte da un logo specifico.
La Regione, tramite un apposito bando, concederà contributi propri per l’organizzazione degli eventi di rievocazione storica e per progetti di conservazione e restauro del patrimonio necessario a quelle stesse attività. Ogni anno, per tre anni dal 2017 al 2019, sono previsti finanziamenti per 150mila euro.
“Chi ha avuto modo di conoscere da vicino l’impegno e la grande capacità di aggregazione sociale che molte manifestazioni locali hanno anche nel nostro territorio, e cito per tutte il Palio di Ferrara, sa bene come ci sia bisogno di regole trasparenti che premino e tutelino tali realtà. – conclude Marcella Zappaterra – Senza contare la capacità di promozione culturale e turistica che eventi di questa natura portano con sé. È un mondo che vogliamo e dobbiamo sostenere con grande convinzione”.
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