“Resistenza Ebraica in Europa”: convegno internazionale a Ferrara
Tempo di lettura: 3 minuti
da: Istituto di Storia Contemporanea Ferrara
Lunedì 15 febbraio, al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, si terrà per l’intera giornata il convegno internazionale di studi storici e storiografici “Resistenza Ebraica in Europa – Jewish Resistance in Europe”. Un evento di portata internazionale che raccoglierà studiosi e docenti universitari da Francia, Germania e Polonia.
Per la prima volta in Italia si tenteranno di capire le ragioni per cui gli Ebrei del continente si siano lasciati distruggere così. Una domanda radicata a fondo nella memoria collettiva che necessita di una risposta, specie per gli studenti. L’iniziativa è stata promossa e organizzata da Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Memorial de la Shoah di Parigi e Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS). Il Comitato Scientifico, composto da Anna Quarzi, Laura Fontana e Alberto Cavaglion, ha inteso porre in evidenza le molte fisionomie che la reazione degli Ebrei ha assunto durante i regimi nazista e fascista: la partecipazione organica ai movimenti resistenziali armati dei vari Paesi occupati, le lotte all’interno dei ghetti, la fuga, la consapevole e lucida passività.
La panoramica che i diversi relatori offriranno, prenderà il via dalla dimensione europea – con le tre relazioni del mattino – per poi esaminare quelle italiana e locale nel pomeriggio. Le prime relatrici di rilievo affronteranno il tema analizzando la Resistenza Ebraica in Francia (Il salvataggio degli ebrei e la Resistenza in Francia: dalla narrazione storica alla storiografia – Rescue of the Jews and the Resistance in France: from History to Historiography, Renée Poznanski, Ben Gurion University of the Negev, Beer Sheva, Israel), in Germania (La Resistenza degli ebrei in Germania e il salvataggio degli ebrei – Resistance of Jews in Germany and the Rescue of Jews, Beate Kosmala, German Resistance Memorial Center, Berlin, Germany) e in Polonia (Combattenti ebrei a Cracovia durante l’occupazione nazista, nel contesto della Resistenza ebraica in Polonia – Jewish Fighters in the nazi-occupied Kracow in the context of the Jewish Resistance in Poland, Edyta Gawron, Krakow Jagellonian University, Poland).
Nel pomeriggio, sarà la storia italiana e ferrarese a fornire elementi per una ricostruzione degli episodi che hanno caratterizzato il binomio Ebrei-Resistenza: Ebrei e Resistenza in Italia: una questione storiografica aperta – Jews and Resistance in Italy: an open historiographical debate, Alberto Cavaglion, Università di Firenze; La Resistenza di fronte alla persecuzione degli ebrei in Italia – The Italian Resistance and the persecution of Jews, Matteo Stefanori, Università della Tuscia, Viterbo; La partecipazione degli ebrei ferraresi alla Resistenza – Contribution of Jews to the Resistance in Ferrara, Antonella Guarnieri, Responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara.
I lavori avranno inizio alle 9.30 per interrompersi alle 13. Dopo una pausa, riprenderanno alle 15, e si concluderanno con una tavola rotonda, dalle 17.30 alle 19, alla quale parteciperanno Alberto Cavaglion, Edyta Gawron, Beate Kosmala, Renée Poznanski, coordinati da Liliana Picciotto, Responsabile della ricerca scientifica del CDEC Milano.
L’appuntamento ha ottenuto il patrocinio della Regione Emila-Romagna, del Comune di Ferrara, dell’Università di Ferrara, della Comunità Ebraica di Ferrara, e la collaborazione di CDEC e INSMLI di Milano.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it