da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna
La presa di posizione del sottosegretario alla presidenza della Regione rispetto alle accuse mosse dalla consigliera regionale M5S Gibertoni.
Bologna – “Forse solo oggi la consigliera del Movimento 5 Stelle Gibertoni è stata informata che la vicenda E’Tv va avanti da alcuni mesi, e che la Regione si è da subito attivata per affrontare positivamente la vertenza. E nemmeno si è accorta del forte richiamo alla responsabilità, che ho rivolto ieri all’Azienda e ai Sindacati, per trovare una intesa che porti a salvaguardare le prerogative dei lavoratori”.
Andrea Rossi, sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-Romagna – che lunedì ha rappresentato la Giunta al Tavolo di salvaguardia aperto dalla Regione sulla vertenza in corso – risponde alle critiche mosse dalla consigliera M5S, che ha accusato la Regione di voler sacrificare i lavoratori per fini politici.
“Se agire per il bene dei lavoratori – prosegue il sottosegretario – significa essere tacciati di emulare Ponzio Pilato, dico alla consigliera Gibertoni che ne siamo fieri. Perché la consigliera dovrebbe sapere, ma evidentemente non è così, che la Regione non può e non intende condizionare eventuali trattative, tra privati, per l’acquisizione della azienda”.
“Deve essere quindi chiaro a tutti, alla Gibertoni e a tutti i partecipanti al Tavolo di salvaguardia – spiega Rossi – che la Regione sta facendo tutto ciò che è nelle proprie prerogative per agevolare uno sbocco positivo alla vertenza. Altre considerazioni, altre ricostruzioni fantasiose e inutili dietrologie, semplicemente, non appartengono al mondo reale”.
“Su vicende delicate come questa – conclude il sottosegretario Rossi – sarebbe meglio essere informati prima di rilasciare dichiarazioni che davvero si fatica a comprendere. Per questo sono a disposizione della consigliera per fornire ogni informazione che le possa essere utile a comprendere la vicenda nella sua complessità”.
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