Da: Organizzatori
Il cantautore LEONARDO VERONESI ci sorprende con una nuova uscita discografica che si può già trovare su tutti i portali digitali e presenterà il suo nuovo album IL TEATRINO DELL’INUTILITA’ domenica 10 marzo 2019 alle ore 21 presso il FERRARA OFF TEATRO , Viale Alfonso d’Este 13, Ferrara nell’ambito della Rassegna “AUTORI A CORTE “ (ideata da Federico Felloni e Vincenzo Iannuzzo) ormai diventata quasi permanente perché si svolge durante tutto l’arco dell’anno in diversi luoghi con due momenti più intensi in estate e prima di Natale.
Dopo aver pubblicato 4 album UNO, DOMANDARIO, L’ANARCHIA DELLA RAGIONE, NON HAI TENUTO CONTO DEGLI ZOMBIE e un EP “ATIPICO” arriva ora questo nuovo lavoro pubblicato dalla etichetta Jaywork di Luca Facchini.
IL TEATRINO DELL’INUTILITA’ è un progetto elettro – acustico – sinfonico rappresentativo di una track list che alterna brani editi arrangiati in maniera diversa a brani inediti che come sempre rappresentano tematiche legate al quotidiano. Brani i cui testi rientrano in pieno nella linea artistica di Veronesi che ironizza sul quotidiano lanciando sempre messaggi su cui riflettere in modo più profondo. E’, come definita dall’autore, una antologia che raccoglie i brani più significativi tratti dai precedenti lavori e brani inediti che dovrebbero segnare l’inizio di un nuovo percorso artistico. L’antologia sancisce i dieci anni dal primo album, vent’anni dal primissimo singolo e dalle prime esperienze discografiche e servirà per chi già conosce l’autore ad avere un quadro più completo e chi lo vorrà scoprire ora lo vedrà con indosso il vestito migliore.
Un “Teatrino” metafora del nostro vivere così frenetico e pieno di inutilità che già dalla copertina ci porta alla percezione di uno Zombie Manager (che rappresenta iconograficamente i rampanti freddi e spietati manager, economisti, politici nei quali è avvenuta la perfetta fusione di questi due ruoli apparentemente in antitesi) che si affaccia da un sipario per rimarcare la nostra dipendenza dall’economia come unico valore sociale che produce concetti astrusi come Spread, Pil, Deficit, Debito pubblico, Utili, Immagine, Materialismo, Superficialità ecc di cui non conosciamo neppure il vero significato ma che condizionano le nostre vite risucchiate in un vortice in cui solo soldi, successo e potere sembrano essere importanti e per le persone non c’è più spazio per umanità e solidarietà. C’è un ritorno al quotidiano e si affrontano tematiche con cui ci misuriamo nella vita reale: l’infelicità, la fatica di essere fuori dagli schemi e dalla omologazione, l’ arroganza verbale, l’incapacità di comunicare, la volontà di supremazia ovunque e comunque, la società dell’immagine e non del contenuto. Un vero e proprio viaggio tra modi di dire e di pensare che tutti subiamo in modo automatico e ci fanno galeggiare senza entrare più di tanto in profondità con noi stessi e con gli altri. Veronesi si è cimentato in una rilettura musicale complessa insieme ai suoi compagni di avventura, i bravissimi musicisti dell’ATIPICO SINFONIK 4 Tet che lo accompagnano anche durante la serata e il tour live.
Testi e musiche di Leonardo Veronesi
Registrato presso Atipico Recording Studio
Mixaggio: Davide Viviani
Voce, cori, chitarra acustica, chitarra elettrica, programmazione, editing: Leonardo Veronesi
Chitarra acustica e cori: Eugenio Cabitta
Archi: Silvia Marcenaro
Contrabbasso: Giampiero Lupo
Cajon e sezione ritmica: Mario Manfredini
Copertina album: Daniele Mantovani
Grande curiosità e attenzione per il nostro Veronesi che si sta misurando con mezzi espressivi diversi ma sempre in linea con il suo percorso artistico di grande qualità e originalità. Ad accompagnare i musicisti siparietti “Atipici” curati da Jazz Studio Dance – Uisp Ferrara e ZombiE 2.0 e ci saranno due ospiti che con Veronesi collaborano da anni in un sodalizio artistico e umano molto stimolante, i comici MARCO DONDARINI e DAVIDE DALFIUME “Comici Atipici” in linea con il progetto artistico.
Sono stati scelti dall’elaboratore elettronico di Zelig tra una miriade di comici, per creare la coppia comica perfetta. L’esperimento è andato in onda su Italia 1 nell’edizione Zelig 1 2013/14 dove l’accoppiata vincente composta da Marco Dondarini & Davide Dalfiume ha spopolato. La critica non sempre tenera specialmente con i comici, ha detto di loro: “Irresistibili:coniugano bravura, semplicità, eleganza e soprattutto fanno veramente ridere”. “Presentano una comicità tradizionale e allo stesso tempo una verve e una vena comica fresca e innovativa”.“INSIEME PER SBAGLIO”.Vedere il duo Marco Dondarini & Davide Dalfiume che non andando d’accordo, mette tutti d’accordo a suon di gags e battute, è davvero uno spettacolo. Ognuno dei due artisti porta la sua comicità, che mischiandosi con quella dell’altro, dà origine a una terza comicità ancora diversa. Davvero unici e coinvolgenti.
Davide Dalfiume, attore di teatro, cinema e televisione. Ha preso parte a una ventina di film (tra i quali: la fiction in 6 puntate Le ragioni del cuore di Luca Manfredi su RAI 1, i film Il nostro matrimonio è in crisi di Antonio Albanese, Vajont di Renzo Martinelli, Il Toro e Vesna va veloce di Carlo Mazzacurati) e svariate esperienze televisive Rai (Gnu Rai3, Giro Mattina Rai 3, sit com “Andata e Ritorno Rai 2, State bboni su Antenna3). In coppia con Marco Dondarini è stato scelto nel cast della trasmissione Zelig1 su Italia 1 (2014).
Marco Dondarini comincia giovanissimo partecipando al videoclip di Marco Masini “Bella stronza”, e nel film ” E allora mambo”. 2004: Vincitore trofeo “Ciak si ride”, 2° classificato Premio Walter Chiari “IL SARCHIAPONE”, vincitore “Festival delle arti” sezione cabaret condotto da Andrea Mingardi. Nel 2005: vincitore Premio Alberto Sordi, FAENZA CABARET; 2° classificato al LOCOMIX di S. Marino, 3° classificato Premio Tognazzi Cremona. 2006: Finalista Bravo Grazie Rai 2, Vincitore” Cabaret Amore mio” Grottammare; 2007: Tintoria Rai 3. Partecipa al film “Baciato dalla Fortuna” e l’Ispettore Coliandro” Nel 2009/2010 protagonista a Zelig Off col personaggio di Ottano Malgioglio, il benzinaio alle prese con i numerosi problemi della sua attività e soprattutto con i clienti che rendono la sua giornata un vero inferno! Monologhista e comico dalla presenza scenica atipica, attratto da situazioni assurde, da piccole e grandi contraddizioni della società moderna; una comicità, la sua, costituita da battute spiazzanti, ritmi rallentati e inaspettate riprese.
INGRESSO ALLA SERATA E’ LIBERO UNA OCCASIONE PER LA CITTADINANZA CHE POTRA’ GODERE DI UN MIX ARTISTICO DI SPESSORE.
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