Rapporto sociale 2014: Agire Sociale da’ i numeri della solidarietà
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da: ufficio stampa Agire Sociale CSV Ferrara
Agire Sociale ha presentato, in un incontro alla stampa, il report sociale 2014, uno strumento che, aggiornato a dicembre 2014, mette in luce i servizi e le iniziative realizzati da Agire Sociale, il Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Ferrara, per la promozione del volontariato e della cittadinanza attiva.
L’edizione 2014, in formato pocket, è stata illustrata da Laura Roncagli, presidente di Agire Sociale, e Silvia Peretto, Gruppo di Direzione Agire Sociale. Si sono presentati alla stampa i due nuovi consiglieri recentemente eletti nel Consiglio direttivo di Agire Sociale Michele Grassi, dell’Associazione Giulia Onlus, e Alessandro Berselli, volontario della Protezione civile di Vigarano Mainarda.
“Siamo un osservatorio sul volontariato attraverso i nostri servizi e progetti”, ha detto la presidente Roncagli. “Nostra priorità è mettere in rete associazioni, enti e cittadini nella comunità, costruire insieme risposte ai bisogni del territorio”.
Al 31/12/2014 Agire Sociale è un’associazione di 112 associazioni socie che, sulla base della legge n. 266 del 1991, offre servizi per la valorizzazione e lo sviluppo del volontariato e dell’azione sociale nel territorio di riferimento. Il Consiglio Direttivo di Agire Sociale ha rinnovato le proprie cariche lo scorso 20 maggio: riconfermata alla guida Laura Roncagli, Associazione Dammi La Mano, con il vicepresidente Florio Ghinelli, Avis provinciale di Ferrara, i consiglieri Alessandro Venturini, Associazione Calimero, Andrea Bregoli, Associazione Il Melograno, Alessandro Berselli, Associazione CB Enterprice, Cristina Zeni, IBO Italia, Michele Grassi, Associazione Giulia Onlus. Il Consiglio direttivo è in attesa della nomina del consigliere da parte del Comitato di Gestione regionale – Co.Ge, come da normativa.
“La progettazione sociale è un ambito molto importante del CSV, una modalità di lavoro che ci permette di fare rete tra il volontariato, che nel territorio è spesso antenna dei bisogni sociali, e gli altri soggetti pubblici e privati della comunità, e di costruire risposte”, ha sintetizzato l’operatrice Peretto.
Nel 2014 Agire Sociale ha fatto da punto di incontro tra le associazioni e la cittadinanza, con i suoi sei punti di contatto a Ferrara, ad Argenta, a Portomaggiore, a Bondeno, a Cento, a Codigoro (tre le Case del Volontariato), ma è stato anche sostegno operativo al fianco di 190 associazioni di volontariato per iniziative di solidarietà che si sono svolte in 24 Comuni del Ferrarese. Tra i servizi più potenziati negli ultimi anni ci sono la promozione del volontariato, con 222 nuovi volontari che lo scorso anno sono stati coinvolti nelle associazioni ferraresi e nelle reti di associazioni. Aspetti importanti nell’operato quotidiano del CSV di Ferrara sono la consulenza amministrativa e fiscale per la corretta gestione delle attività associative, la comunicazione e informazione sociale del volontariato, i percorsi di accompagnamento per sviluppare buone prassi di solidarietà e progetti.
Le reti associative coordinate da Agire Sociale hanno coinvolto 245 soggetti, di cui 83 associazioni di volontariato, 112 organizzazioni di terzo settore, 34 servizi, enti pubblici e scuole, sulle fragilità del territorio attraverso la raccolta e distribuzione di beni alimentari e di prima necessità, il sostegno genitoriale e dei minori, l’auto aiuto, i percorsi di autonomia possibile per la disabilità.
Dal Report emerge come Agire Sociale abbia potuto contare nel 2014 su poco più di 400.000 euro per realizzare attività e progetti a favore del volontariato ferrarese, quasi il 60% in meno rispetto ai proventi del 2010, se si contano le sole risorse erogate per legge dalle Fondazioni bancarie per il Fondo speciale del Volontariato. Per il futuro Agire Sociale, in attesa dei cambiamenti a partire dalla Riforma del Terzo Settore, punta su progetti innovativi a sostegno della solidarietà ferrarese.
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