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Un lettore ci ha scritto per riferire una vicenda gravemente scorretta accaduta ieri durante il confronto elettorale che si è svolto in castello. Riportiamo qui la sua testimonianza.
“Desidero segnalare un episodio emblematico del clima politico attuale. Domenica mattina 18 maggio ho assistito nella Caffetteria Castello ad un dibattito organizzato dal Movimento Federalista Europeo e Comitato Ferrara per la Federazione Europea a cui erano invitati i candidati della Circoscrizione Nord-Est alle elezioni del Parlamento Europeo del 25 maggio. Presiedevano l’incontro Rossella Zadro, vicepresidente del Comitato e attuale esponente della Giunta comunale (nonché candidata alle amministrative per il Centro Democratico, a sostegno di Tagliani) e Giorgio Anselmi, direttore della rivista “L’Unità Europea”. Dopo un introduzione del sindaco uscente Tiziano Tagliani (Pd), in corsa per il secondo mandato, sono iniziati gli interventi dei vari candidati. Era presente un buon numero di liste. Dopo gli interventi degli esponenti di Fratelli d’Italia, L’Altra Europa con Tsipras, Scelta Europea, Nuovo Centrodestra, Partito Democratico, è stata la volta della candidata del Movimento 5 Stelle Francesca Nicchia, laureata in economia, che ha evidenziato le conseguenze dell’adesione all’Eurozona e ai Trattati europei, subite dai cittadini a causa di decisioni mai sottoposte a nessun tipo di consultazione. Finito il proprio intervento, Francesca Nicchia non ha fatto in tempo a sedersi in platea che Giorgio Anselmi, moderatore del dibattito, si è alzato dal tavolo dei relatori per avvicinarsi a una persona del pubblico – che fino a quel momento aveva rivestito il ruolo di “fotografo ufficiale” dell’incontro – consegnandogli un fogliettino.

Il caso ha voluto che io fossi seduto molto vicino a questa persona e ho avuto la possibilità di leggere la prima frase del “pizzino” che esortava inequivocabilmente un intervento “CONTRO M5S”, sottolineato con doppia linea.

Questa persona, destinataria del messaggio è stata subito inserita nella lista degli interventi dal “moderatore” Anselmi e, appena presa la parola, il “fotografo ufficiale” trasformatosi in “militante federalista” ha porta avanti un’invettiva sollecitata e mirata contro Movimento 5 Stelle e la candidata presente all’incontro, questo tra gli applausi della maggioranza dei federalisti presenti, rappresentati Pd e Scelta Europea compresi e lo sdegno degli esponenti di L’Altra Europa con Tsipras e di alcune altre persone del pubblico.

Ciò che è accaduto è moralmente e politicamente disgustoso: un moderatore di un evento pubblico patrocinato da un Comitato cittadino che vede la presenza dell’istituzione Comune al suo interno, non può permettersi di condurre un dibattito progettando interventi che sostengano solo una delle tante espressioni politiche presenti, cercando di distruggere in modo pilotato un’idea diversa, per altro ben motivata e argomentata. Trovo altrettanto vergognoso che autorità cittadine, candidate alle prossime amministrative, come Tagliani e Zadro prestino la loro disponibilità ad essere garanti del rispetto della pluralità di pensiero dei cittadini in questi incontri, che purtroppo hanno un preciso e univoco indirizzo politico. E’ anche a causa di incontri come questi che la democrazia in questa città, in Italia e in Europa appare sempre più come un diritto che ci stanno togliendo, pezzo dopo pezzo”.

L.Z. cittadino indignato (lettera firmata)

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