Quattro comuni ferraresi fra i più ricicloni dell’Emilia Romagna
Si è tenuta ieri a Bologna la premiazione dei ‘comuni ricicloni’ dell’Emilia Romagna: quei comuni che secondo la sezione regionale di Legambiente si sono distinti nel 2015 come modello nella gestione rifiuti.
È ormai il nono anno che l’associazione stila la classifica con i risultati della corretta gestione rifiuti in base all’indicatore “più significativo e più onesto”, si legge sul dossier: i kg/abitante anno, cioè “quanti chili ogni persona manda in media in discarica o incenerimento”.
I risultati – ha sottolineato Legambiente – confermano i continui passi avanti nella corretta gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna: 41 amministrazioni sopra il 75% di raccolta differenziata contro i solo 19 dell’anno precedente, 52 comuni smaltiscono meno di 150 kg/abitante all’anno, con una media regionale di oltre 262 kg/abitante (valore che era di 380 kg/ab solo nel 2008). Resta però ancora molto da fare se, come ha evidenziato ancora Legambiente, rimangono forti le differenze tra l’Emilia e la Romagna, dove ancora sono rarissimi i ‘comuni riciclino’.
Salta anche all’occhio la forbice esistente tra le realtà di punta in Regione e chi rimane indietro. Una disparità rispecchiata anche nella nostra provincia, che si fregia di alcune eccellenze, ma vede anche la città capoluogo, Ferrara, al penultimo posto, davanti solamente a Piacenza.
Le eccellenze ferraresi, con i minori quantitativi di rifiuti avviati a smaltimento, sono tra i comuni fino a 5mila abitanti: Masi Torello e Voghiera, infatti, si sono aggiudicati rispettivamente il primo e secondo posto, con soli 100 e 103,5 Kg di rifiuti ad abitante mandati all’inceneritore, seguiti a ruota al terzo e quarto posto da Formignana (109,3 Kg ad abitante) e Ro (113,8 Kg).
Masi Torello è salito sul podio anche per quanto riguarda i piccoli Comuni con migliore percentuale di raccolta differenziata: si colloca infatti al terzo posto in regione, con il 76,63%.
Tutti e quattro i campioni del riciclo sono serviti da Area, la società che si occupa dei servizi di igiene ambientale in sedici Comuni della Provincia est di Ferrara. Il suo direttore, Raffaele Alessandri, è stato anche fra i relatori del convegno che, nella stessa mattinata di ieri, ha approfondito il tema dell’avvio della tariffazione puntuale, che da indicazione del Piano Rifiuti Regionale sarà obbligatorio attivare in tutti i Comuni della Regione entro la fine del 2020. Nel corso dell’iniziativa Alessandri ha illustrato le sperimentazioni di tariffazione puntuale in corso nei comuni di Ro, Formignana e Mirabello.
Leggi le classifiche dei Comuni Ricicloni stilate da Legambiente Emilia Romagna

Sostieni periscopio!
Redazione di Periscopio
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)