Prossime iniziative a Lido Nazioni e Lido degli Scacchi
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Da Lega Nord
Comacchio(Ferrara), 29-05-’17.
Definiti i nuovi appuntamenti della candidata a sindaco del centro-destra, Maura Tomasi, che sarà impegnata ad incontrare ed ascoltare cittadini e operatori della Costa, al Lido delle Nazioni e al Lido degli Scacchi. Il primo appuntamento, martedì 30 maggio, alle ore 17, allo stabilimento balneare “Chalet del mare”, «per ascoltare – spiega Tomasi – le esigenze dei concittadini, ed anche degli operatori del settore turistico-alberghiero e ristorativo, vessati e lasciati molto spesso soli di fronte a norme incomprensibili.» Tra le tematiche in discussione, anche quelle degli imprenditori marittimi, che la Lega ha ascoltato «anche a proposito del “vuoto normativo” – sottolinea Tomasi – lasciato dalla cancellazione dei voucher (in attesa di capire cosa ne sarà dell’emendamento alla “manovrina” del Governo… ndr), che mette a rischio l’inizio della stagione turistica, cruciale per il nostro territorio. Nonostante i recenti accordi con le associazioni di categoria, che aumentano gli spazi di flessibilità per le aziende locali, che rappresentano un segnale, non però risolutivo.» La sparizione dei voucher, infatti, oltre ai maggiori oneri richiesti agli esercenti o agli stabilimenti balneari, per assumere un cameriere o un bagnino, rischiano di creare un fenomeno già verificatosi in altre stazioni turistiche: la “migrazione” degli stagionali all’estero, dove le regole sono meno stringenti. «Per non parlare – ricorda Maura Tomasi – delle opportunità perdute per gli inoccupati o gli studenti, che contavano sulla stagione turistica per avere un proprio reddito o per pagarsi gli studi.» Argomenti simili anche sul tavolo della discussione al Lido degli Scacchi, per l’incontro in agenda mercoledì 31 (ore 17,30) al bar “Belli” di via Alpi centrali 65, dove la candidata Tomasi avrà un ulteriore incontro con cittadini, lavoratori e operatori del settore.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani