Da: Simone Saletti, Sindaco di Bondeno
PRIMA FASE DI RACCOLTA PIANTE CONCLUSA. AL VIA LA SECONDA FASE CON NUOVI ALBERI E ARBUSTI. A CURARE IL PROGETTO GINO ALBERGHINI E L’ASSOCIAZIONE TERRE MATILDEE
Il sindaco Simone Saletti: «Successo straordinario: messa in piedi un’attività concreta che ha permesso di soddisfare oltre duemila richieste di piante. Sono certo che il successo della prima fase verrà ampiamente confermato nei prossimi due mesi di servizio»
Sì è conclusa con un netto successo la prima parte dell’iniziativa promossa dal Comune di Bondeno, di concerto con l’associazione Terre Matildee presieduta da Edoardo Lodi, di strutturare un servizio di presa in carico e di raccolta delle piante dell’iniziativa Mettiamo radici per il futuro, promossa dalla regione Emilia-Romagna. Adesso, è tempo di replicare: «Al 31 dicembre abbiamo offerto il nostro servizio esattamente per 2021 piante, in una sorta di fortuito buon auspicio per l’anno che è appena iniziato – spiega il referente del progetto, Gino Alberghini -. Dato il successo che l’iniziativa ha riscosso tra i bondenesi, abbiamo deciso di prorogarla ancora per i mesi di gennaio e febbraio». I cittadini avranno dunque ancora sessanta giorni per presentare in Municipio la richiesta di ricevere le piante. Per il resto, il servizio è comodo e gratuito: l’associazione Terre Matildee si occuperà della presa in carico delle domande, si recherà dal vivaista per il ritiro, e infine porterà le piante a Bondeno in modo che le persone possano venire a ritirarle comodamente senza dover fare troppa strada. «Questa seconda fase dell’iniziativa sarà caratterizzata da un aumento della possibilità di scelta delle piante – prosegue Alberghini –: si potranno infatti richiedere anche il salice, il bagolaro, la tamerice e il lillà. In più, ma solo in casi di particolare necessità e bisogno, noi stessi di Terre Matildee potremo dare una mano per la messa a dimora delle piante». Si complimenta per il successo e l’organizzazione dell’iniziativa il sindaco di Bondeno, Simone Saletti: «Un’attività che non è rimasta solo sulla carta, ma che fin da subito ha portato risultati concreti. Aver raccolto oltre duemila richieste è indubbiamente un successo straordinario che, sono sicuro, verrà ampiamente confermato in questi ulteriori due mesi di attività».
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it