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Presidio a Bologna: le associazioni davanti al Palazzo della Regione

Articolo pubblicato il 11 Aprile 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Arcigay Ferrara
Giovedì 11 aprile alle ore 17.00 Arcigay Ferrara, insieme a molte altre associazioni emilliano romagnole, parteciperà al presidio organizzato davanti al Palazzo della Regione in Via Aldo Moro n° 50 a Bologna.
Il presidio è stato organizzato contro la presenza a Bologna di F. Savarese direttore di CitizenGo Italia, il vice presidente del XIII Congresso Mondiale delle Famiglie J. Coghe e la referente nazionale Italia di Generazione Famiglia M. R. Ruiu, che sono tutti stati invitati dai consiglieri regionali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, durante la discussione della legge regionale sull’omotransnegatività, che è una legge che ha il compito di prevenire le violenze, che le statistiche danno in aumento nell’ultimo anno, sulle minoranze sessuali e di genere. ” Quello che stupisce-dichiara Eva Croce Presidente Arcigay Ferrara- di questa ennesima chiamata evidentemente omofobica, è il titolo di questo incontro: Sì alle leggi per la famiglia; No alla legge sulla Omotransnegatività. Come spesso succede c’è la volontà di creare confusione, in quanto non vi è nessun rapporto conflittuale tra le famiglie e la difesa delle minoranze LGBTI*, se non quella di una propaganda che non fa altro che alimentare quell’odio, estremamente pericoloso, di cui la Legge Regionale in discussione vuole risolvere. Siamo evidentemente in campagna elettorale, ma noi crediamo fermamente che non si possa fare campagna elettorale sulle nostre vite, e per questo motivo, così come abbiamo fatto a Verona, il nostro presidio ha lo scopo di contrastare ogni forma di pensiero che sia portatore di odio per le minoranze”.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani