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da: organizzatori

Sabato 23 maggio ore 17.30 alla Feltrinelli di Ferrara in via Garibaldi 30/a
Organizza L’Associazione Pietre Alate
Scrittore, ricercatore, fondatore della psicobiotica, dopo il successo de L’origine della malattia, torna sul tema delle ferite d’amore guidando il lettore in un percorso di analisi delle cause, di presa di coscienza e guarigione

Crisi economica, individualismo e malattia, tre fattori concatenati che possono essere superati con un’evoluzione della logica del profitto svincolandola da opportunismi e interessi di pochi. Un percorso di guarigione individuale e sociale lungo cui lo scrittore e studioso Simone Ramilli guida il lettore nel suo nuovo libro La cura. Liberi da paure e malattie (edizioni Tecniche Nuove, 2015).
Collocandosi all’interno dell’ampio panorama di studi sul rapporto tra mente e insorgenza della malattia, ricostruisce i processi psicobiotici che generano la malattia, sistematizzando le più importanti scoperte della ricerca scientifica degli ultimi anni, e suggerisce percorsi di guarigione.
A partire dal legame con i genitori, per proseguire nelle relazioni di coppia, nel lavoro, nei rapporti amicali e sociali, la nostra vita è punteggiata di ferite d’amore: traumi, direbbe la psicanalisi, eventi stressogeni di qualsiasi natura che, se non superati e reiterati, fanno ammalare il corpo.
Parlando di cura della malattia non si può prescindere da una critica al ruolo di contrasto nella guarigione esercitato dal vivere moderno che con i suoi ritmi frenetici, le logiche dell’apparire e la sua componente di realtà virtuale aggrava e allontana dalla coscienza di sé e quindi dalla guarigione.

Ma nella modernità e nel progresso Ramilli individua anche le premesse e le risorse per un maggior benessere sociale ed economico. L’autore suggerisce nuove visioni del mondo per affrancarsi dall’alienazione del vivere contemporaneo.

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