Da ufficio stampa
La Presidente e Amministratore Delegato di Tper, Giuseppina Gualtieri, nell’occasione, ha dichiarato:
“Oggi possiamo dimostrare che gli impegni assunti nel maggio scorso in termini di investimenti mirati ad una sempre maggiore qualità del servizio sono stati presto concretizzati nei fatti con l’arrivo di questi nuovi mezzi.
Rinnovare contemporaneamente il 10% dei bus che circolano nel bacino di Ferrara è motivo di grande soddisfazione per la nostra azienda, per l’utenza che serviamo e per la strategia di rispetto ambientale che condividiamo con le Amministrazioni e con AMI. Questi nuovi mezzi, ecocompatibili, performanti e comodi, ci consentono di dismettere gli ultimi bus Euro 0 ed Euro 1 e di cominciare a ridurre anche il numero di mezzi Euro 2.
Il nostro impegno è, peraltro, ripagato da risultati positivi, sia in tema di introiti da vendita di titoli di viaggio, che nel 2016 a Ferrara sono aumentati di oltre il 4%, sia riguardo al contenimento dell’evasione, fenomeno che si consolida su livelli leggermente inferiori rispetto all’anno precedente, anche grazie a una quota di controlli che si mantiene molto alta.”
Giuseppe Ruzziconi, Amministratore Unico di AMI, Agenzia della Mobilità di Ferrara, ha dichiarato:
“Il rinnovo della flotta del bacino di trasporto di Ferrara con un così elevato numero di nuovi mezzi, ben 26, è straordinario. Gli autobus, tra l’altro, hanno caratteristiche tecniche di ecocompatibilità in grado di abbattere notevolmente sia il livello del rumore sia le emissioni di anidride carbonica e delle polveri sottili e incrementare notevolmente il comfort di viaggio per i passeggeri .
Ma vorrei segnalare anche l’attenzione agli investimenti, in egual misura importanti, per la sicurezza del servizio, per l’informazione al pubblico, ma soprattutto per l’accessibilità ai disabili e alle persone in carrozzina. Un risultato, quest’ultimo, di cui il Comune e la Provincia di Ferrara possono considerarsi all’avanguardia, in un panorama nazionale in cui l’accessibilità ai mezzi di trasporto pubblico resta un obiettivo ancora lontano da raggiungere”.
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TPER
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