L’EVENTO
Presentato TAG, il festival di cultura LGBT dal 27 febbraio a Ferrara. Ospite Mario Venuti
Tempo di lettura: 3 minuti
E’ stata presentata oggi alla stampa la seconda edizione di TAG – Festival di cultura LGBT ideato da Arcigay Ferrara.
Dal 27 febbraio al primo marzo, tre giorni di incontri, spettacoli e dibattiti per conoscere e capire il mondo gay, lesbico, bisessuale e transessuale.
“La sede principale degli eventi – ha spiegato Massimiliano De Giovanni, presidente di Arcigay Ferrara – sarà la Sala Estense, una location importante perché proprio nel cuore della città, ma abbiamo organizzato anche eventi in altri luoghi per coinvolgere varie realtà”.
E’ un momento cruciale questo, per il riconoscimento dei diritti delle persone omosessuali, che sono al centro di un acceso dibattito politico, sociale e religioso. La comunità locale LGBT risponde proponendo appuntamenti culturali che possano coinvolgere tutti i cittadini nel confronto e nel dialogo.
“Tutto è partito alla fine del 2013, quando abbiamo proposto la prima edizione di TAG all’interno del Festival di Internazionale, poi il Comune ci ha esortati a continuare con le nostre gambe e a organizzare un evento che fosse solo nostro. Abbiamo voluto mantenere il taglio culturale e di approfondimento perché riteniamo che l’omofobia si combatta solo con l’educazione”.
Saranno cinque i macrotemi attorno ai quali ruoterà il festival: il coming out, le trascrizioni dei matrimoni omosessuali celebrati all’estero, la pubblicità, i migranti e lo sport.
Accanto ai momenti di approfondimento ci saranno anche quelli di intrattenimento con nomi di spicco, uno fra tutti: Mario Venuti.
Di rivelazione del proprio orientamento sessuale si parla venerdì 27 febbraio alle 16 nell’incontro Le ricette del coming out perfetto, con Rita de Santis di Agedo (associazione dei genitori di figli omosessuali) e Chiara Reali che si occupa di un progetto di sostegno agli adolescenti LGBT (www.lecosecambiano.org).
Di matrimoni tra persone omosessuali si parla sabato 28 febbraio alle 11 nel dibattito Sposi in Europa, coinquilini in Italia con Monica Cirinnà, la senatrice PD relatrice del testo base sulle unioni civili che dovrebbe essere votato in Senato a marzo, il giudice Marco Gattuso, l’avvocato Luca Morassutto, Anotnella Risi e Sarah Bonte, una coppia il cui matrimonio è stato trascritto a Milano da Pisapia. Nel frattempo prosegue la raccolta di firme per la trascrizione anche a Ferrara, alla quale dopo il primo banchetto di sabato scorso hanno aderito oltre duecento persone.
Ne avevamo parlato qui.
Di pubblicità a favore o contro gli omosessuali si parlerà sempre sabato 28, ma alle 16 nell’incontro Le nuove famiglie italiane della pubblicità, con la pubblicitaria Annamaria Testa, la corporate PR di Ikea Valeria di Bussolo, e Fulvio Zendrini esperto di marketing e comunicazione di GF Group.
Particolarmente delicato, come ha spiegato Manuela Macario di Arcigay, il tema dei migranti in fuga dai loro paesi per discriminazioni sessuali che verrà affrontato domenica 1 marzo alle 11 nel dibattito L’amore rubato con il giornalista Michele Sasso de L’Espresso, Massimo Cipolla di Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione), Paola Pirani di Amnetsy International e Johnatan Mastellari di MigraBo LGBT, un gruppo di assistenza alle persone immigrate di Bologna.
Infine l’incontro che ha anche dato il titolo e l’immagine al festival: Diritti alla meta, sul rapporto tra sport, omosessualità e omofobia che si tiene sempre domenica alle 16. Francesco Altavilla, giornalista e rugbista incontra i Roosters Rugby Seven, l’ormai celebre squadra di rugby a sette nata dal Cus Ferrara con l’esplicito intento di lottare, oltre che per la vittoria, anche contro l’omofobia. Ci sarà anche l’attore Carlo Gabardini, famoso per il ruolo di Olmo in Camera Café, ma anche per il suo coming out e la sua partecipazione al bel video dei Lions Bergamo. Per l’occasione ci sarà anche un collegamento dallo stadio San Siro con i giornalista di La7 Paolo Colombo che lancerà la nuova campagna Allacciamoli di Paddy Power.
Accanto a questi, ci saranno vari altri momenti di spettacolo cui l’incontro con il cantante Mario Venuti, che sabato alle 18 parlerà del suo nuovo album Il tramonto dell’Occidente, ideato, scritto e musicato con Francesco Bianconi dei Baustelle e Kaballà.
“E’ un disco che prospetta una rinascita socio culturale, e il cui messaggio fa da collante di tutto il festival”, ha concluso Salvo Finistrella, uno degli organizzatori.
Di seguito il programma completo.
[clic sull’immagine per ingrandire]

Sostieni periscopio!
Stefania Andreotti
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it