da: ufficio stampa Provincia di Ferrara

La Conferenza sociosanitaria territoriale ha esaminato il Piano investimenti integrativi 2016 delle Aziende Sanitarie ferraresi

Le Direzioni generali delle due Aziende sanitarie ferraresi hanno prodotto progettualità che sono state ritenute in sede regionale meritevoli di ulteriori finanziamenti per investimenti pari a oltre un milione di euro.
Il quadro è stato presentato nel corso dell’ultima Conferenza territoriale sociale e sanitaria riunita in Castello Estense dai Direttori generali Asl, Paola Bardasi, e Azienda Ospedaliero Universitaria, Tiziano Carradori, insieme alle iniziative finanziate e che si realizzeranno entro l’anno 2016.
“Risorse – ha detto Paola Bardasi – che saranno utilizzate per la riduzione delle liste d’attesa, lo sviluppo e completamento del modello di continuità assistenziale delle Case della Salute, il riordino delle reti cliniche e il potenziamento delle attività di screening”.
Investimenti pari a 260mila euro, che vanno a integrare – ha aggiunto Tiziano Carradori – quelli di carattere ordinario sulla dotazione tecnologica e software della rete ospedaliera“.
In particolare, per l’Ausl circa 500 mila euro serviranno come copertura per realizzare il polo odontoiatrico nella casa della salute di Ferrara Cittadella S. Rocco.
L’operazione, la cui attivazione è prevista entro settembre 2016, prevede il trasferimento del polo odontoiatrico dall’attuale sede di via Montebello all’ex S. Anna in Corso Giovecca. L’area interessata dall’intervento si sviluppa su 647 metri quadrati e sarà oggetto di lavori di manutenzione edile, con nuova impiantistica rispondente ai più recenti criteri di sicurezza e risparmio energetico.
Altri 300mila euro saranno destinati per ammodernare, sostituire o acquisire tecnologie sanitarie e informatiche. Le tecnologie individuate sono in dettaglio: video gastroscopi e video colonscopi agli Ospedali di Cento e del Delta; l’acquisto di un nuovo mammografo digitale per lo screening all’interno dell’anello Ex S. Anna; la sostituzione dell’elettromiografo attualmente in dotazione al servizio Neurologia dell’ospedale del Delta; nuovi elettrocardiografi per il potenziamento delle reti di telemedicina nelle Case della Salute operative sul territorio