Presentata la nuova stagione del Teatro Comunale di Occhiobello
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Da: Teatro Comunale di Occhiobello
Si è svolta venerdì mattina, alla presenzadel SindacoDaniele Chiarioni, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Occhiobello Silvia Fuso edel Direttore Artistico del Teatro Comunale Marco Sgarbi,la presentazione della stagione teatrale 2018/2019, giunta quest’anno alla diciottesima edizione.
L’Assessore ha sottolineato l’importanza che la programmazione riveste nel panorama culturale del territorioche,per il secondo anno consecutivo, prevede anche una stagione dedicata ai ragazzi grazie al progetto Next Generation sostenuto da Funder35, bando nazionale vinto dall’associazione Arkadiis nel 2016. “ L’aspetto più innovativo di questa edizione – ha detto l’Assessore – è il contributo economico che la regione del Veneto ha stanziato a favore della manifestazione. Abbiamo sempre creduto in questa programmazione e sapere che ci sono altre istituzioni che hanno deciso di investire parte delle loro risorse, per noi fondamentali, a favore del nostro territorio, ci rende orgogliosi. Importante è stato anche l’intervento degli sponsor Wavin Italia, Selecta e Unaway Hotel.”
“È il diciottesimo anno che si svolge la stagione teatrale – ha detto il Sindaco Daniele Chiarioni – siamo partiti nel 2001, con una rappresentazione ideata dallo stesso Marco Sgarbi sull’alluvione del ’51. L’esperienza di direzione è iniziata come esperienza solitariapoi cresciuta; attorno a Sgarbi è nata l’associazione, Arkadiis, fatta da tanti giovani che hanno collaborato con lui in questi anni. Se c’è un rammarico personale che ho, è che in questi anni l’amministrazione comunale non è riuscita a costruire un vero e proprio luogo dedicato esclusivamente al teatro, ma la sede attuale è rimasta una sala utile a tante altre attività. Spero che le prossime amministrazioni si pogano l’obiettivo di realizzare una vera sede teatrale, che questo territorio merita”.
La parola è passata poi al Direttore Artistico Marco Sgarbi che ha presentato i vari appuntamenti in cartellone, a partire dallo spettacolo fuori abbonamento andato in scena venerdì sera, ‘Stabat Mater’ con Maria Paiato, che ha riscosso grande successo e apprezzamento da parte del numeroso pubblico presente in teatro.
Si è poi entrati nel vivo della programmazione in abbonamento, che inizierà il 14 dicembre con il ritorno di Davide Enia, attore, drammaturgo che porterà in scena ‘L’Abisso’,spettacolo che tratta i temi scottanti dell’immigrazione, vissuti da Enia insieme al padredurante il loro viaggio sull’isola di Lampedusa.
Uno spettacolo che tratterà temi analoghi, ma attraverso un altro punto di vista, sarà ‘Albania Casa Mia’,con AleksandrosMemetajin scena il 18 Gennaio. Il protagonista,29 annidi origine albanese, arrivò in Italia all’età di sei mesi,nel 1991, su un barcone. Insieme alla sua famiglia si trasferì in Veneto, in un contesto sociale allora intriso di paura verso tutti coloro che provenivano dall’altra parte dell’Adriatico.
L’1 febbraio sarà la volta del Teatro dei Gordi che porterà in scena uno spettacolo singolare: maschere contemporanee di cartapesta, figure familiari che racconteranno, senza parole, i loro ultimi istanti, le occasioni mancate, gli addii;storie semplici con ironia ‘Sulla morte senza esagerare’.Il 15 Febbraio Gaetano Colella, attore pugliese,porterà inscena ‘Icaro Caduto’ per la regia di Enrico Messina. La storia ripercorre le vicende di Icaro che precipita in mare dopo essere fuggito col padre Dedalo dal mitologico labirinto di Minosse. Lo spettacolo racconta ciò che accadde a Icaro dopo la caduta, nella travagliata ricerca della madre e del padre.
L’1 marzo, torna a Occhiobello una grande interprete:Anna della Rosa andrà in scena con un monologo,tratto dal romanzo di da Michela Murgia,‘L’Accabadora’; storia di una ragazzina cresciuta accanto all’antica figura sarda che accudisce le persone nel fine vita,accompagnandolealla morte.La stagione si chiuderàil 15 marzo con Eugenio Allegri, attore che per il venticinquesimo anno consecutivo porta in scena‘Novecento’,esordio teatrale che consacrò Alessandro Baricco, che nel 1994 scrisse appositamente il monologo per il regista Gabriele Vacise lo stesso Allegri.
Prosegue anche quest’anno‘Next Generation’,la programmazione dedicata alle suole dell’Istituto Comprensivo di Occhiobello. Cinque gli spettacoli in cartellone, quattro organizzati da Arkadiis e uno dalla compagnia il Baule Volante che da anni lavora con le scuole del territorio. Una stagione ricca di appuntamenti che a tutti gli effetti rappresentano un’offerta di teatro contemporaneo unica all’interno del panorama culturale della provincia, una scelta che da anni caratterizza questa programmazione.“Abbiamo deciso di parlare della difficoltà del cambiamento nel quale tutti noi siamo immersi” – ha concluso Marco Sgarbi – “stupisce e affascina che il luogo della finzione per antonomasiasia diventato nel tempo un avamposto della verità. Proprio questa apparente contraddizione ci offre lo spunto per riflettere ancora una volta sulla nostra condizione umana”.
Abbonamenti disponibili fino al 30 novembre. Prevendita singoli spettacoli dall’1 dicembre.Per informazioni 349.8464714 – 0425.76611www.teatrocomunaleocchiobello.it
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