Skip to main content

Prefettura di Ferrara – Il Prefetto Campanaro alla Conferenza economica su “Opportunità e prospettive di cooperazione economica tra la Tunisia, Ferrara e l’Emilia Romagna” organizzata dall’Ambasciata di Tunisia in Italia

Da: Organizzatori
Il Prefetto Campanaro alla Conferenza economica su “Opportunità e prospettive di cooperazione economica tra la Tunisia, Ferrara e l’Emilia Romagna” organizzata dall’Ambasciata di Tunisia in Italia.

Il Prefetto Michele Campanaro ha partecipato ieri, presso la Camera di Commercio di Ferrara, alla Conferenza economica “Tunisia: opportunità e prospettive di cooperazione economica tra la Tunisia, Ferrara e l’Emilia Romagna”, promossa dall’Ambasciata di Tunisia in Italia, in collaborazione con la Camera di Commercio di Ferrara.
Opportunità, vantaggi e prospettive di cooperazione commerciale ed investimenti tra Tunisia ed Italia, con particolare riferimento a Ferrara ed alle altre province emiliano-romagnole, sono stati i temi approfonditi nel corso del convegno, al quale hanno partecipato l’Ambasciatore di Tunisia a Roma, Moez Sinaoui, il Sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, il Presidente dell’Ente Camerale estense, Paolo Govoni, il Console Onorario di Tunisia per la Regione Emilia-Romagna, Davide Cappeddu, e numerosi rappresentanti delle categorie economiche della provincia di Ferrara e della regione Emilia-Romagna.
“Italia e Tunisia – ha sottolineato il Prefetto – sono uniti da profondi e consolidati legami di storia, cultura ed economia, le cui radici affondano nella prossimità geografica, nella convergenza di interessi nell’area mediterranea e nelle numerose opportunità di contatto e di scambio tra le rispettive comunità nazionali”. Ricordando la visita a Ferrara dell’Ambasciatore Moez Sinaoui dello scorso anno, quando proprio nel corso dell’incontro in Prefettura con l’alto diplomatico si gettarono le basi per l’organizzazione dell’importante evento odierno, il Prefetto ha sottolineato che “le specificità dell’economia emiliano-romagnola e di quella ferrarese, in particolare – dai settori dell’agricoltura, della meccanica agricola e delle tecnologie per la trasformazione alimentare, delle infrastrutture e costruzioni, delle energie da fonti rinnovabili – costituiscono straordinarie filiere di eccellenza sulle quali è senz’altro possibile sviluppare importanti progettualità di inter-scambio imprenditoriale. Sono convinto della valenza strategica del sostegno al processo di crescita e di sviluppo della giovane democrazia tunisina, nella complessità del panorama nordafricano”.
Tra i relatori, il Delegato Generale del CEPEX (Centro di promozione delle Esportazioni) a Milano, Riadh Salah, il Delegato Generale della FIPA (Agenzia di Promozione dell’Investimento Estero), Touraya Khayati, ed il Consigliere della Camera Tuniso-Italiana di Commercio e Industria CTICI di Tunisi, Aslan Berjeb.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)