da: Ferrara Off
Sabato 23 aprile, dalle ore 18, in Viale Alfonso I d’Este 13, presso la sede dell’associazione culturale Ferrara Off, porte aperte del nuovo spazio bianco adiacente alla sala teatrale con l’esposizione dei lavori del pittore e danzatore Stefano Babboni. Dopo quasi un mese di residenza artistica le opere, frutto di laboratori creativi che hanno coinvolto ragazzi e adulti, saranno visibili al pubblico in una apertura straordiaria ad ingresso libero. “Abitare un luogo, viverlo, seguire le ispirazioni di passaggio, allestirlo e predisporlo ad essere atelier”, con queste intenzioni ha preso vita il progetto residenziale a cura di Stefano Babboni dal titolo ‘Le età della vita. Tracce di Metamorfosi’, ospitato nel mese di aprile negli spazi di Ferrara Off. Sabato, Babboni mostrerà il frutto del suo lavoro nato dal condizionamento che lo spazio ospitante ha prodotto sulla percezione dei corpi di coloro che hanno partecipato ai laboratori, lasciando le tracce delle proprie impronte su tela. I materiali utilizzati sono semplici: vernice, colla, gesso e fusaggine. Il risultato è una ‘radiografia dell’anima’ che rivela emozioni. Coinvolti nel progetto anche i ragazzi di una classe del liceo artistico ‘Dosso Dossi’ che hanno sperimentato nuove tecniche e modalità espressive, da quelle che quotidianamente sono soliti utilizzare per gli studi. L’esposizione del 23 aprile sarà la prima di un nuovo ciclo di eventi, organizzati dall’associazione Ferrara Off, dedicati all’arte contemporanea: il 30 aprile, alle ore 19, sempre nello spazio bianco, sarà inaugurata, infatti, la mostra dello scultore veneziano Elio Talon ‘Germoglia’, in esposizione fino al prossimo 26 giugno.
Informazioni: +39.333.6282360 – info@ferraraoff.it – www.ferraraoff.it
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