Polizia provinciale e guardia volontaria Upe contro la pesca abusiva
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Da Provincia di Ferrara
Intervento congiunto di Polizia provinciale e un volontario dell’Unione pescatori estensi (Upe.), a tutela della fauna ittica, durante un servizio nel comune di Jolanda di Savoia.
Allertata la Polizia provinciale dopo l’avvistamento di numerosi sugheri di reti a tramaglio sulla superficie del Canale Leone, è subito partito un intervento di recupero delle reti prive di contrassegni, ma per alcune caratteristiche riconducibili a quelle usate dai pescatori di frodo rumeni.
Un’azione durata oltre tre ore, al termine della quale sono stati recuperati 18 tratti di tramaglio lunghi dai 20 ai 25 metri ciascuno, per complessivi 400 metri di reti abusive, ma soprattutto sono stati liberati oltre sei quintali di pesci, fra siluri, carpe e carpe erbivore, con anche una trentina di chili di Breme.
“Ringrazio per la preziosa attività svolta dal volontario – dice il comandante della Polizia provinciale Claudio Castagnoli – a difesa del rispetto delle regole e della legalità nel campo della pesca. Questa vuole essere – ha aggiunto – anche una risposta, coi fatti, a chi, scrivendo frasi minacciose sui muri di campagna, com’è successo di recente, possa pensare di intimidire, spaventare o fermare l’attività della Polizia provinciale”.
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