RIFIUTI: Polizia locale sulle tracce dei responsabili di abbandoni
Da: Cristina Romagnoli, Comune di Copparo
POLIZIA LOCALE SULLE TRACCE DEI RESPONSABILI DI ABBANDONI
Sono stati sanzionati diversi cittadini attraverso una importante
attività investigativa
Dallo scorso mese di dicembre si sono ulteriormente intensificati i
controlli da parte della Polizia Locale dell’Unione dei Comuni Terre e
Fiumi sui casi di abbandono e di errato conferimento dei rifiuti. Un
potenziamento che avviene attraverso sia azioni dirette di ricerca di
tracce e significativi indizi, rovistando anche tra i rifiuti
abbandonati, sia l’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza
temporanea, le foto trappole, collocate in alcuni siti sensibili,
soggetti a un più frequente abbandono, tra cui l’area di accesso al
centro di raccolta di Copparo e altri punti nei Comuni di Tresignana e
Riva del Po. Tale attività ha già portato ad identificare alcuni autori
di questi incivili episodi, in tre casi sono già stati sanzionati i
responsabili che hanno ammesso la loro violazione e per altri sono in
corso indagini con la convocazione dei presunti autori.
In uno dei molteplici episodi di abbandono di ingenti quantità di
rifiuti nella zona di accesso a via Viarolo, tra Coccanile e Cologna,
sul tratto dismesso della strada provinciale 2, gli agenti dell’apposito
nucleo antidegrado istituito a tale scopo dal Corpo di Polizia Locale,
rovistando tra i rifiuti sono riusciti a trovare una busta di una nota
azienda di vendita on-line con l’indirizzo di un cittadino di Riva del
Po, ritenuto responsabile dell’abbandono. Convocato presso il comando ha
dichiara: «Ho visto che lo fanno in tanti credevo fosse un centro di
raccolta di Clara». Trovando assurda tale affermazione si è proceduto a
sanzionarlo.
Ciò a riprova che un intervento di immediato accertamento e bonifica dei
siti ove avvengono gli abbandoni può limitare anche comportamenti di
emulazione ed evitare la formazione di vere e proprie discariche con
notevole deturpamento dell’ambiente circostante. Il Comando di Polizia
Locale conferma che l’attività di controllo e intervento sanzionatorio
proseguirà con impegno rientrando, ormai fra le priorità di servizio del
Corpo.

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)