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Petrolchimica, in Regione confronto sul settore energetico e chimico con istituzioni, imprese e sindacati del territorio ferrarese e ravennate

Articolo pubblicato il 25 Novembre 2015, Scritto da REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Tempo di lettura: 2 minuti


da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Nel Tavolo di confronto regionale ribadita la necessità di un urgente incontro della Regione Emilia-Romagna, possibilmente insieme alle Regioni Veneto e Lombardia, con il Ministro delle Sviluppo economico per conoscere la volontà del Governo nei settori strategici della chimica e dell’energia. L’assessore regionale Palma Costi interverrà il 5 dicembre a Roma all’Assemblea nazionale indetta dal coordinamento sindacale unitario del gruppo Eni

Un urgente incontro da parte della Regione Emilia-Romagna, possibilmente insieme alle Regioni Veneto e Lombardia, con il Ministro delle Sviluppo economico per conoscere la volontà del Governo nei settori strategici della chimica e dell’energia. Questo per mantenere la competitivita del quadrilatero padano, costituito dai poli di Porto Marghera Mantova Ferrrara e Ravenna. È questa, in sintesi, una delle richieste emerse dall’incontro che si è svolto in Regione per discutere della situazione del settore della chimica e della energia ed in particolare della situazione e delle prospettive degli insediamenti di Ravenna e di Ferrara. Al tavolo – convocato all’ssessore alle Attività produttive Palma Costi – sono intervenuti i rappresentanti istituzionali dei Comuni e delle Province di Ravenna e Ferrara, i rappresentanti di Unindustria Ferrara e Confindustria Ravenna e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil di Ravenna e Ferrara. Nell’occasione si è dato conto dell’incontro con ENI e ENI-Versalis del 17 novembre scorso alla presenza degli assessori regionali Palma Costi e Patrizio Bianchi ed un rappresentante del ministero dello Sviluppo economico.
Tra le richieste indirizzate al Governo anche la garanzia del mantenimento del ciclo dell’etilene per non pregiudicare i due petrolchimici emiliano-romagnoli e le produzioni manifatturiere della filiera ma anche l’estrema urgenza di portare al tavolo del Governo la necessita di confermare i piani di investimento di ENI e ENI-Versalis e le puntuali informazioni riguardo le caratteristiche e le garanzie che stanno alla base della ricerca di un partner privato nella compagine societaria di Versalis.
L’assessore regionale Palma Costi ha annunciato al termine dell’incontro che ha accolto l’invito fatto da Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil Emilia Romagna a intervenire, a Roma il prossimo 5 dicembre, all’Assemblea nazionale indetta dal coordinamento sindacale unitario del gruppo Eni, alla presenza dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
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(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani