da: ufficio stampa giunta regionale Emilia Romagna

Già domani l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi interverrà a Roma all’Assemblea nazionale indetta dal coordinamento sindacale unitario del gruppo Eni, mentre il 10 dicembre parteciperà all’audizione presso la X° Commissione della Camera sulle prospettive della filiera della chimica

Fissato l’incontro tra Regione e il Ministro delle Sviluppo economico per un confronto sul settore energetico e chimico dell’Emilia-Romagna. È stato infatti fissato per mercoledì 16 dicembre l’appuntamento al Mise tra il Ministro Federica Guidi e l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi la quale, giovedì 10 dicembre, parteciperà all’audizione presso la X° Commissione ( attività produttive, commercio e turismo) della Camera sulle prospettive della filiera della chimica ovvero lo sviluppo della petrolchimica in Italia e in particolare il quadrilatero padano ovvero Ferrara, Ravenna, Porto Marghera e Mantova.
«L’incontro con il ministro – precisa l’assessore Costi – sarà l’occasione per portare direttamente a conoscenza del Governo gli esiti del lavoro svolto territorialmente dal tavolo regionale sul petrolchimico. Ma per ribadire la richiesta di attenzione e di sostegno alle future politiche di investimento e di organizzazione del settore, per tutelare il patrimonio professionale e di competenze costruito nei decenni e sostenere le scelte industriali in grado di mantenere e sviluppare la capacità del sistema italiano. L’industria della chimica tradizionale e della chimica verde insieme all’industria dell’energia rappresentano gli asset industriali sinergici e strategici per l’intero sistema produttivo del Paese. I poli di Ravenna e di Ferrara sono attualmente, insieme a Mantova e Porto Marghera il fulcro della chimica in Italia e per queste ragioni vogliamo confrontarci sulle strategie per il futuro».
Domani l’assessore Costi sarà a Roma – invitata da Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil Emilia Romagna – all’Assemblea nazionale indetta dal coordinamento sindacale unitario del gruppo Eni, alla presenza dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.