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Pesca, dalla Regione 375 mila euro per qualificare le attività di sbarco, trattamento e immagazzinaggio del pesce

da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Bologna – Nuove risorse dalla Regione per le imprese della pesca in Emilia-Romagna. Si tratta di 375 mila euro provenienti dal Fep, il Fondo europeo per la pesca, destinati a sostenere interventi per migliorare le condizioni di sbarco, trattamento e immagazzinaggio del pesce. Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese del settore. “Le risorse si aggiungono ai 181 mila euro stanziati nelle scorse settimane per la qualificazione dei pescherecci – spiega l’assessore regionale all’economia ittica Tiberio Rabboni – con questo nuovo stanziamento puntiamo invece a migliorare i servizi offerti nei porti, con benefici sia sulla qualità del prodotto destinato ai consumatori, che sulle condizioni di lavoro dei pescatori.”
Potranno essere finanziati, tra gli altri, interventi di ammodernamento delle banchine e delle sale per la messa all’asta del prodotto; l’acquisto di attrezzature per il trattamento del pescato; la realizzazione di impianti per la fornitura di carburante, ghiaccio, acqua ed elettricità; l’acquisto di nuove strumentazioni per la manutenzione dei pescherecci e per la gestione informatizzata delle stesse attività di pesca. Il contributo sarà nella misura massima del 60% della spesa ritenuta ammissibile. Le domande andranno inviate entro il 12 maggio al Servizio economia ittica e delle produzioni animali della Regione.

Tutte le informazioni per partecipare sul sito:

http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fep/temi/documenti-fep/misura-3-3-porti-luoghi-di-sbarco-e-ripari-di-pesca

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)