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“Persone & beni culturali. Azioni per lo sviluppo lavorativo e sociale”

Articolo pubblicato il 13 Giugno 2018, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


Da: Istituto di Storia Contemporanea

1° convegno nazionale “PERSONE & BENI CULTURALI. Azioni per lo sviluppo lavorativo e sociale”

Venerdì 15 giugno 2018, ore 9.00

Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS

Via Piangipane, 81 – Ferrara

Il convegno è promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’Università degli Studi di Padova, con il patrocinio del Comune di Ferrara, della Regione Emilia-Romagna, della Comunità Ebraica di Ferrara e dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna.

Questo il programma:

9.00 Saluto delle Autorità e introduzione ai lavori
Simonetta Della Seta, Direttore del MEIS
Andrea Pesaro, Presidente della Comunità Ebraica di Ferrara
Massimo Maisto, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara
Anna Ancona, Presidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna
Massimo Mezzetti, Assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna
Carla Di Francesco, Segretario Generale del MiBACT
10.00 Interventi:
Nicola Alberto De Carlo, Università degli Studi di Padova: “Progetto MiBACT – Università degli Studi di Padova: il bello e l’utile come risorse personali e organizzative”
Greta Schonhaut, Psiop – Scuola di Psicoterapia: “Un’esperienza inclusiva di conservazione e restauro”
Pausa
Anna Quarzi, Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara: “La città di Ferrara e il suo cimitero ebraico”
Laura Dal Corso, Università degli Studi di Padova: “Etica e valori nel mondo lavorativo”
Paula Benevene, Università di Roma-Lumsa: “Ambiti e prospettive del terzo settore”
Livio Zerbini, Università degli Studi di Ferrara: “Comunicare la storia”

Discussione e Conclusioni

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Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani