“Perché non possiamo non dirci africani”. Ne parla Guido Barbujani nel corso del ciclo di conferenze su Scienze e Metafisica
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da: Ufficio Comunicazione ed Eventi Unife
Nuovo appuntamento venerdì 4 dicembre alle ore 17 a Palazzo Turchi Di Bagno, (c.so Ercole I D’Este, 32), con il Ciclo di conferenze Scienze e Metafisica: Le forme del Tempo, che si terranno fino al 3 febbraio 2016, organizzate dal Sistema Museale di Ateneo e che illustrano forme diverse del Tempo nella Storia dell’Arte, in Geologia, nella Genetica delle popolazioni, in Filosofia, in Letteratura, in Zoologia, in Fisica e nella Preistoria.
“Perché non possiamo non dirci africani”. E’ questo il titolo della conferenza che sarà tenuta da Guido Barbujani Professore ordinario del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara che ci anticipa l’argomento della giornata… “Comprendere la diversità umana è fondamentale per impostare correttamente la ricerca clinica. Lo studio della diversità del nostro genoma ci sta facendo capire la storia dell’umanità, dall’uscita dall’Africa di un piccolo gruppo di cacciatori ai processi di espansione, isolamento e contatto che hanno dato forma alle nostre differenze”.
Per informazioni: Carlotta Cocchi – 0532/293554 – 338/6195391
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