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da: ufficio stampa Studio Esseci

E’ l’8 febbraio la data del debutto ufficiale de La ragazza con l’orecchino di perla in Palazzo Fava. Lei, con i suoi 36 magnifici compagni, ovvero con gli altri capolavori del Seicento olandese, si è già graziosamente concessa agli addetti ai lavori e ad un pubblico selezionatissimo di ospiti, conquistandoli.
Dall’8 febbraio si concederà a tutti, o meglio a chiunque riuscirà a conquistare uno dei preziosi biglietti di ingresso alla mostra. Si sa già che le richieste saranno superiori alle disponibilità: la sede espositiva, per altro bellissima, ha una capienza limitata e la Ragazza, ovunque sia andata in questa sua breve tournee fuori casa, ha attratto le folle. Per questo Marco Goldin, che della mostra è il curastore e l’organizzatore ha deciso che l’8 febbraio sarà possibile accedere al cospetto della raffinata Ragazza con orario prolungato fino alle due della notte. La mostra è promossa da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Genius Bononiae-Musei nella Città, Intesa Sanpaolo, Mauritshuis Museum , Linea d’ombra, con main sponsor Segafredo Zanetti.
“Data la grande attesa, abbiamo deciso – comunica Goldin – di predisporre già nella prima giornata di mostra, 8 febbraio, un’apertura straordinaria dalle 9 del mattino alle 2 della notte (chiusura della biglietteria un’ora prima). L’ultima fascia prenotabile è quella delle 21.30-21-50. Dopo questo orario l’ingresso sarà riservato esclusivamente a chi non ha una prenotazione”.
Non solo. Com’era nella tradizione dei festeggiamenti per l’arrivo a Bologna di qualche Gran Sovrano, per la Ragazza si farà musica. Così l’8 febbraio, alle 20.30 (primo turno) e alle 22.00 (secondo turno), nella Chiesa di San Colombano (a 50 metri da Palazzo Fava), ci sarà in onore della Ragazza un concerto gratuito del maestro Liuwe Tamminga con musiche olandesi del Seicento. Il maestro sarà accompagnato al flauto dolce dal maestro Kees Boeke. Suonerà, su clavicembalo, virginale, muselaer e organi, musiche olandesi di J.P. Sweelinck e Jacob van Eyck, compositori coevi di Vermeer.
Da notare come la chiesa di San Colombano, una delle sette sedi museali del circuito museale Genus Bononiae, conservi la collezione di strumenti musicali antichi donata dal Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini.
Per i concerti l’ingresso è libero fino a eventuale esaurimento dei posti.
Inoltre per tutti i visitatori che in quel momento saranno all’interno di Palazzo Fava, l’8 febbraio, nella sala conferenze al terzo piano, con inizio alle 21 (primo turno) e alle 22.30 (secondo turno), Marco Goldin racconterà la mostra di cui è curatore.
Anche in questo caso l’ingresso alla conferenza è libero fino a esaurimento dei posti.
Per tutte le persone in attesa all’esterno di Palazzo Fava, a partire dalle ore 21 dell’8 febbraio, ci sarà un servizio di bevande calde e stuzzichini offerti dall’Associazione Panificatori di Bologna e Provincia.
Val la pena di memorizzare che l’elevatissimo numero di richieste di biglietti che continua a pervenire al call center della mostra, da tutta Italia e anche da molte nazioni europee, per la La ragazza con l’orecchino di perla suggerisce, ancora una volta, di prenotare l’ ingresso prima di programmare la partenza per Bologna. Lo si può fare sul sito www.lineadombra.it, così da evitare prevedibili tempi di attesa, e al call center di linea d’ombra, di cui è bene ricordare il numero: 0422-429999.
Per quanto riguarda la disponibilità dei biglietti acquistabili direttamente in cassa a Palazzo Fava a Bologna (dunque senza prenotazione), ogni giorno sulla homepage dello stesso sito sarà reso noto il numero degli ingressi disponibili per il giorno successivo.
Per ogni chiarezza, la stessa informazione sarà riprodotta su un display luminoso all’esterno di Palazzo Fava, dove sarà possibile leggere la disponibilità, a scalare, sia della giornata in corso, sia quella per il giorno successivo.

Informazioni e prenotazioni:
www.lineadombra.it tel. 0422429999

Ufficio Stampa: Studio ESSECI, Sergio Campagnolo tel. 049.663499

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