PER CERTI VERSI
Madri migranti
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Ogni domenica Ferraraitalia ospita “Per certi versi”, angolo di poesia che presenta le liriche del professor Roberto Dall’Olio, all’interno della sezione “Sestante: letture e narrazioni per orientarsi”.
PER UNA MADRE
Sei l’asola della memoria
Che ti sbottona
Il seno
Nelle mie mani
Una coppa di cielo
Un fiume di miraggi
Ti stringo vera
Come un ninnolo
Di tanta infanzia
Che non si può lasciare
Sei un’asola del ricordo
Che ti ho sempre tenuta nel cuore
Come una dolina di maghi
Tra i pini
L’aria è soffio
Che lancia i destini
POESIA DELLA MIGRAZIONE
Avanti con le ruspe
Cacciamo gli abusivi
Con sorrisi abrasivi
Se si tratta di neri
O di altre persone
Non gradite
Le ruspe spedite
A fare pulizia
E polizia
Ma casa pound
Abusiva da decenni
Quella no
I suoi aderenti
Elaborano indenni
Un futuro di odio
L
i
b
e
r
i

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Roberto Dall’Olio
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)