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“Poesia è lotta continua contro silenzio, esilio e inganno”
(Lawrence Ferlinghetti)

Civago

Sono una pietra che rotola
da un fiume invisibile di calcestruzzo.
Scappo dal cemento
dai camion della tangenziale
dal rumore
voglio piantarmi lì
in una casa abbandonata
ascoltare chi passa
dimenticare tutto
tranne i tassi e i gatti che vengono a strusciarsi qui
dove sono io
facendo le fusa.

 

Gazzano Val Dolo

Abitare la gioia
qui nei castagneti
amare fin dentro le ossa dei muri.

Ascoltare il fiume argentino in lontananza
sentire il tuo cuore e il suo avvicinarsi
imparare una poesia che può leggerti un paese.

 

 Sologno (Appennino reggiano)

Abitare le vene dei faggi
berne il sangue
udire il verso del lupo in lontananza.

Trovare un centro
magari una casa vuota
fare un foro
io metto il mio amore
tu metti il tuo amore
separati
li mischieremo
quando gli occhi dei vecchi
ci parleranno
e sentiremo il pellegrino squittire.

 

Luca Ispani (Modena, 1979)
I suoi preferiti sono Whitman, Berry, Tiziano Fratus, Sinisgalli, ed è affascinato dal movimento della beat generation e il suo legame con la musica jazz di cui è appassionato assieme al rock anni ’70 e ’90. Negli ultimi vent’anni si è appassionato alla paesologia, cercando con i suoi scritti di sensibilizzare sulla vita nei campi e sull’Appennino modenese da cui proviene. Inizia a fare letture poetiche nel 2004 per lo più in eventi di arte di strada dove si sente più a suo agio.
Dal 2014 al 2015 ricopre il ruolo di vice-presidente presso l’associazione culturale i poetineranti. Collabora con il collettivo di poesia nazionale Bibbia d’Asfalto dal 2014 al 2016. Da qualche mese segue il progetto “Grungeart” che é la creazione di un vero e proprio spettacolo basato su testi performanti, musica e arte visiva riconducibili al movimento “grunge” dei primi anni ’90.
Parecchi suoi testi sono stati tradotti negli Stati uniti ,in Messico e in Australia. Vincitore e segnalato in numerosi premi nazionali e internazionali, studia da tempo da autodidatta diversi autori. Ha pubblicato nel 2019 con Roundmidnight Edizioni la sua prima raccolta poetica “il rumore dei passi” che sta avendo numerosi riscontri positivi. Parla con gli alberi e li abbraccia.

La rubrica di poesia Parole a capo curata da Gian Paolo Benini e Pier Luigi Guerrini esce regolarmente ogni giovedì mattina su Ferraraitalia. Per leggere i numeri precedenti clicca [Qui] 
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Benini & Guerrini



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