Parco Delta Po: domani sera a Longastrino un incontro per la candidatura a Riserva Mab Unesco
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da. ufficio stampa coop. Aleph
Prosegue nei territori dei Comuni di Alfonsine, Argenta, Cervia e Ravenna, il calendario di incontri legati al processo partecipativo per la candidatura dei territori stessi a diventare Riserva MAB Unesco.
Il prossimo incontro è in programma domani sera, giovedì 31 marzo alle ore 20.30, al Centro Servizi (ex Centro Diurno) in via Bassa n. 59 a Longastrino, ed è organizzato congiuntamente dai Comuni di Argenta ed Alfonsine.
Saranno presenti Antonio Fiorentini, sindaco di Argenta; Mauro Venturi, sindaco di Alfonsine e Maria Pia Pagliarusco, direttore dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po.
Il programma UNESCO Man and Biosphere (MAB) ha l’obiettivo di stabilire una base scientifica per il miglioramento delle relazioni tra le persone ed il loro ambiente. Le Riserve della Biosfera sono aree che comprendono ecosistemi terrestri, marini e costieri in cui si promuovono soluzioni per conciliare la conservazione della biodiversità ed il suo uso sostenibile. Oggi le aree MAB coprono una rete mondiale di 651 riserve distribuite in 120 paesi.
Durante l’International Co-ordinating Council del programma MAB svoltosi a Parigi a giugno 2015, il Delta del Po è stato ufficialmente inserito in questa rete: il territorio a cui si riferisce l’attuale riconoscimento comprende vari Comuni del Delta veneto e una parte del Delta emiliano in provincia di Ferrara.
L’attuale candidatura ha l’obiettivo di estendere il riconoscimento a diverse aree del Comune di Argenta (che rientra parzialmente nella perimetrazione già riconosciuta) e dei Comuni di Alfonsine, Cervia e Ravenna.
Nella foto, il momento ufficiale del lancio della candidatura. I primi due a sinistra sono il sindaco di Argenta, Fiorentini, e quello di Alfonsine, Venturi.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
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(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani