“Our war”. Nuovo evento Movieday al cinema Boldini, martedì 28 febbraio ore 21
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Da organizzatori
OUR WAR, regia di Benedetta Argentieri, Bruno Chiaravalloti e Claudio Jampaglia
Versione originale con sottotitoli in italiano
Our War, selezionato Fuori Concorso alla 73ª Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, narra, da un punto di vista ancora poco conosciuto, lo scenario della guerra più importante del nostro tempo, quella contro il terrore dell’Isis che dalla Siria rischia di espandersi in tutta Europa.
Un ex-marine statunitense, un attivista politico italiano, una guardia del corpo svedese, tre giovani accomunati da una scelta: arruolarsi come volontari nelle Unità di Protezione Popolare (YPG) in Rojava, la regione controllata dai curdi nel Nord della Siria. Karim, Joshua, Rafael sono dei foreign fighters: occidentali che lasciano le loro famiglie e la loro sicurezza, per andare sul campo a combattere l’autoproclamato Stato Islamico. Le loro immagini nel teatro di guerra più difficile e significativo degli ultimi decenni, si intrecciano nel film con la loro vita quotidiana negli Stati Uniti, in Svezia e in Italia, con il ricordo dei compagni morti e l’impegno a sostenere la lotta dei curdi.
Il film racconta la loro scelta, gli incubi e le speranze, la memoria dei compagni e amici morti, il loro desiderio di tornare a combattere in Rojava e sostenerne il sogno democratico. E di fronte a questi giovani che combattono una guerra così distante dalla nostra vita di tutti i giorni sorge spontaneo chiedersi: per chi stanno combattendo?
È il valore come documento storico ciò che sicuramente colpisce maggiormente guardandoOur War di Bruno Chiaravalloti, Claudio Jampaglia e Benedetta Argentieri.
La storia di tre persone che decidono di lasciare il proprio paese e diventareforeign fighters in Siria, in prima linea contro l’ISIS.
Sono tre personaggi con molti caratteri simili ma profondamente diversi, per motivazioni, percorso e attitudine: un ex-marine statunitense, un disoccupato italiano, una guardia del corpo svedese. Le loro testimonianze, i loro racconti mostrano la semplicità di scelte così ardue, la naturalezza con cui è possibile affrontare il rischio quotidiano della morte per un ideale (ma non solo, basta ascoltarli per capire che c’è molto altro nelle loro decisioni).
Filmati di grande impatto, alcuni ‘ufficiali’ delle Unità di Protezione Popolare (YPG), le milizie curde operanti nel Nord della Siria, altri realizzati direttamente dai protagonisti, seguiti poi anche nei loro (temporanei, quasi sempre) ritorni a casa.
Intero (in cassa al cinema la sera della proiezione) 8 euro – ridotto MovieDay (sulla piattaforma online) 7 euro. Informazioni – www.cinemaboldini.it
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Arci Ferrara
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