Organic Trio + Roberto Manuzzi chiudono la rassegna Un fiume di Musica a Wunderkammer di Ferrara
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JAZZ BLUES ANNI ’60 E ’70 PER LA RASSEGNA UN FIUME DI MUSICA 2018
ULTIMA DATA GIOVEDÌ 26 LUGLIO DALLE ORE 19
CON MOSTRA E PROVA DI CHITARRE ACUSTICHE DA COLLEZIONE
Giovedì 26 luglio, dalle 19 sul piazzale di Wunderkammer (via Darsena 57) che si affaccia sulla darsena di Ferrara, a esibirsi sarà ORGANIC TRIO, per l’ultimo concerto di Un fiume di Musica, rassegna organizzata dalla Scuola di Musica Moderna-Associazione Musicisti di Ferrara in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer. Per l’evento finale, al trio composto da Massimo Mantovani alle tastiere, Roberto Formignani alla chitarra e Roberto Poltronieri alla batteria, si unisce Roberto Manuzzi al sax. Per l’occasione, inoltre, un gruppo di affezionati a Un fiume di Musica metterà a disposizione (nella sala interna di Wunderkammer) le proprie chitarre acustiche da collezione, sia per mostrarle che per farle suonare a chi voglia provare. La serata è a ingresso libero. Un Fiume di Musica è organizzato dalla Scuola di Musica Moderna-Associazione Musicisti di Ferrara in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer, di cui l’Associazione Musicisti di Ferrara fa parte. Anche quest’anno il festival è all’interno del progetto Smart Dock, nell’ambito di ‘Giardino Creativo’ finanziato da Anci. Offerte enogastronomiche coordinate da Ferrara Rooms.
Organic Trio nasce nel 2008 dall’idea di riportare alla luce le sonorità tipiche jazz-blues degli anni ‘60 e ’70 del secolo scorso, facendo uso di strumenti che hanno reso caratteristico il sound di quel periodo. Al piano “Fender Rhodes” inoltre è affidata anche la parte del basso, assente dalla formazione. Il repertorio di Organic Trio, rigorosamente strumentale, è composto sia da brani originali che da classici standard jazz-blues.
LE BIOGRAFIE
Massimo Mantovani (tastiere) è pianista violinista, arrangiatore e compositore, e svolge da anni attività con artisti di livello nazionale e internazionale. Negli ultimi tempi, oltre a dedicarsi all’insegnamento, è membro stabile di diverse formazioni, tra cui Gruppo Candombe e The Bluesmen, con le quali ha partecipato ai più autorevoli festival e all’incisione di diversi CD. Roberto Formignani (chitarra), già leader della Mannish Blues Band e fondatore della band The Bluesmen, vanta collaborazioni con musicisti del panorama internazionale come Andy J. Forest, Willie Murphy, Jerry Dugger, Alan King e Dirk Hamilton. Ha partecipato a importanti festival in tutta Italia ed è stato dimostratore della ditta di chitarre “National”. Dal 1987 insegna chitarra blues alla Scuola di Musica Moderna di Ferrara, di cui è il presidente dall’anno 2000. Roberto Poltronieri (batteria) è diplomato in contrabbasso ed è stato fra i fondatori della “Roaring Twenties Jazz Band” e condirettore e chitarrista della “Big Band di Tresigallo”. Ha collaborato in varie occasioni con orchestre sinfoniche e cameristiche e con formazioni jazz (Silvano Salviati, “Doctor Dixie Jazz Band”, Roberto Manuzzi, “Sax Society”, Big band “Giordano Balboni”). Dal 1996 al 2005 è stato membro del gruppo storico “Equipe 84”. È insegnante di chitarra, pedal steel guitar e contrabbasso alla Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Roberto Manuzzi è diplomato in sassofono al Conservatorio di Bologna e in musica jazz con il massimo dei voti al Conservatorio di Adria. Dagli anni ’80 collabora con artisti d’importanza nazionale nel campo del jazz e della musica leggera d’autore, tra cui Francesco Guccini, e ha composto musiche per balletti, film, documentari e spettacoli teatrali. Ha affiancato dal 1979 al 1990 il percussionista friulano Andrea Centazzo come solista e arrangiatore, collaborando con musicisti come Paolo Fresu, Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Radu Malfatti, Albert Mangelsdorff, e partecipato ad alcuni tra i più importanti festival jazz in Italia e all’estero. Ha svolto attività di concertista classico in formazioni cameristiche e con orchestre sinfoniche (Teatro comunale di Bologna, Teatro “La Fenice” di Venezia, ensemble “Nuova consonanza”, gruppo “Avanguardia ’80”, “I virtuosi Italiani”). È stato fondatore nel 1986 e presidente fino al giugno 2000 dell’Associazione Musicisti di Ferrara nonché direttore della Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Dal 2007 è insegnante di Musica di assieme jazz e coordinatore del Triennio e del Biennio di perfezionamento in Musica Jazz al Conservatorio di Ferrara.
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