Ordinanza sindacale in occasione della manifestazione del “Carnevale sull’Acqua” di Comacchio
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Da: Comune di Comacchio.
Il Sindaco di Comacchio, in occasione della manifestazione del “Carnevale sull’Acqua” di Comacchio, per garantire il regolare svolgimento della Manifestazione, la sicurezza delle famiglie e dei bambini che parteciperanno all’evento, ha adottato l’ordinanza che prevede dalle ore 10:00 alle ore 21:00, delle domeniche del 16 e 23 febbraio 2020 ed in caso di avverse condizioni meteorologiche, nelle domeniche del 1 e 8 marzo 2020, l’istituzione dei seguenti divieti:
a. il divieto per i titolari di pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di attività commerciali di vendita di cui al D. Lgs. n. 114/98, com¬presa la vendita con distributori automatici, di attività artigianali operanti nel settore alimentare (quali gastronomie, rosticcerie, pizzerie e piadinerie da asporto etc.), dei circoli privati, nonché di attività di commercio su area pubblica, ubicati all’interno del centro storico di Comacchio e nelle aree li¬mitrofe interessate dalla manifestazione, di vendere per l’asporto ed il consu¬mo di tutte le bevande in contenitori di vetro e/o in lattina o altro materiale idoneo ad offendere, al fine di evitarne l’abbandono generalizzato e diffuso con i conseguenti e relativi pregiudizi e danni alla sicurezza urbana, alla pubblica incolumità ed al decoro urbano ed ambientale.
b. Il divieto di introdurre e consumare bevande in bottiglie di vetro e/o lattine o altro materiale idoneo ad offendere, nelle aree pubbliche o aperte al pubbli¬co, all’interno del centro Storico di Comacchio e nelle aree limitrofe interes¬sate alla manifestazione.
La violazione dei divieti previsti dalla presente Ordinanza comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa di € 150,00.

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COMUNE DI COMACCHIO
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani