Oggi si è svolta la conferenza “Vincere nel Mercato di oggi” presso la sede di Ascom Ferrara
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da: ufficio stampa Ascom Ferrara
Bisogna ripartire, il mondo è cambiato quindi si sviluppa e cresce, come impresa, chi ha compreso ed assecondato questo cambiamento”: così Paolo Ruggeri, cofondatore di Open Source Management che si occupa di consulenza e servizi alle imprese, spesso in movimento tra Europa e Usa per presentare i suoi bestseller in conferenze ed appuntamenti a platee di imprenditori desiderosi di affrontare e superare la crisi. Con Fantasia, Creatività ed Innovazione.
“Ci sono cinque punti fondamentali innanzitutto uscire dalle abitudini, poi lavorare sul marketing sapendo coinvolgere il cliente nella promozione del nostro prodotto – prosegue Ruggeri relatore dell’appuntamento oggi pomeriggio (23 marzo) in Ascom promosso da I-Profile Bruni in collaborazione con l’Associazione di categoria di via Baruffaldi e la FNAARC Confcommercio – in terzo luogo è necessario lavorare anche per le Pmi sul piano dell’internalizzazione, ancora affrontare in modo nuovo la la gestione del Personale, ed infine ogni imprenditore deve capire in che direzione vuole condurre il suo business”.
Un appuntamento che ha fatto centro portando nella sala conferenze di Ascom una settantina di imprenditori. “Sono soddisfatta – considera Ilaria Bruni responsabile di I-Profile a Ferrara – perché in questo modo si è creato un nucleo davvero interessante che potrà essere coinvolto nelle future iniziative” e considera Davide Urban direttore generale di Ascom Confcommercio che ha sostenuto l’iniziativa: “Abbiamo dato il via ad una collaborazione che proseguirà con altri appuntamenti che avranno come focus gli imprenditori e le piccole imprese da sempre collante e motore di questo territorio. Le nostre iniziative denominate Coffee Job proseguiranno poi il 31 marzo sui temi del Credito e dei bandi innovativi per le Start Up”.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani