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Nuovo responsabile Cna Bondeno – Poggio R. – Vigarano M

Articolo pubblicato il 4 Novembre 2016, Scritto da CNA FERRARA

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Cna Ferrara

Marco Mazzoni, nuovo responsabile Cna delle Sedi di Bondeno, Poggio Renatico e Vigarano Mainarda. Poco meno di 500 le imprese associate, operanti nei settori della produzione, delle costruzioni e dei servizi.
Incontreremo i sindaci per concordare scelte
a favore dello sviluppo delle imprese locali
Marco Mazzoni, 37 anni, è il nuovo responsabile delle sedi Cna di Bondeno, Poggio Renatico e Vigarano Mainarda, in sostituzione di Enrico Zappaterra, che segue attualmente la sede di Comacchio. In precedenza, Mazzoni si è occupato precedentemente di ambiente e sicurezza per l’Associazione e ora questo nuovo incarico, che coglie come una opportunità importante di crescita personale. Agli uffici Cna di Bondeno, Vigarano Mainarda e Poggio Renatico fanno capo poco meno di 500 imprese, distribuite tra diversi settori di attività, dei servizi (25%), della produzione (23%), delle costruzioni (14%), installazione e impianti (12%), alimentare (8%) e comunicazione (5%).
“Mi trovo a vivere una nuova dimensione di lavoro, che mi consente una visuale a 360 gradi sulla realtà delle nostre imprese. La fase economica odierna è, in verità, ancora complessa e le aziende faticano a rilanciare la propria attività. Ad esse, dobbiamo saper offrire risposte efficaci”. Tra i terreni principali, quello del confronto e della collaborazione con le Amministrazioni locali per la definizione di politiche di sostegno allo sviluppo delle imprese, con l’obiettivo di realizzare un ambiente più favorevole alla loro crescita.
“Le imprese sono gravate da vincoli pesanti, che dipendono in gran parte da politiche di carattere nazionale. Ma, siamo convinti che, anche nel nostro territorio, sia non solo possibile, ma necessario aiutare concretamente il lavoro delle imprese adottando misure di alleggerimento del peso fiscale, di semplificazione burocratica, a partire ad esempio dalla armonizzazione dei regolamenti comunali. Un percorso che, come abbiamo più volte auspicato, può trovare una forte accelerazione attraverso il processo di aggregazione dei Comuni dell’Alto Ferrarese. L’Unione tra Mirabello e S. Agostino non può che essere un punto di partenza”.
Nelle prossime settimane, l’Associazione chiederà incontri ai sindaci dei tre Comuni, mettendo al centro proprio questi temi. “Il dialogo con le istituzioni locali è sempre stato costruttivo – precisa Mazzoni – e non abbiamo fatto mancare il nostro appoggio a scelte giuste, come quella approvata recentemente dal Comune di Bondeno, con il bando a sostegno dei giovani imprenditori che, a nostro parere, può essere adottato anche in altri Comuni. Certo, proseguiremo in questa direzione, nell’intento di migliorare le condizioni in cui le nostre imprese si trovano ad operare, consapevoli che dal loro sviluppo la comunità locale non possa che trarne beneficio”.

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CNA FERRARA



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani