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Nuovi criteri gradualità 2016 contributi consorzio di bonifica

Articolo pubblicato il 14 Giugno 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

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da: Capo Sezione Comunicazione e Segreteria Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara

Il Consiglio di Amministrazione e la rappresentanza dei Sindaci informano i consorziati che la Regione Emilia Romagna, con deliberazione della Giunta Regionale n. 703 del 16/05/2016, ha rivisto i parametri per l’introduzione graduale del nuovo Piano di Classifica, e che il Consiglio di questo Consorzio, con deliberazione n. 18 del 13/06/2016, ha recepito le nuove disposizioni regionali e ne ha stabilito i criteri operativi per l’applicazione, in una logica di miglior favore per il consorziato, con il risultato di ampliare significativamente le posizioni ricadenti nella gradualità a oltre 20.000, in linea con le sollecitazioni degli Enti locali.
Le posizioni interessate verranno direttamente contattate mediante una lettera con tutti i riferimenti necessari.
Il Consorzio, indipendentemente dalla gradualità, condurrà come già evidenziato in un precedente comunicato stampa, un’analisi per individuare tendenze anomale che potrebbe essere opportuno correggere.
Il ricorso al TAR del Comune di Comacchio è stato respinto ed il Piano di Classifica del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara è confermato nella sua piena legittimità, sia formale che tecnica.

I NUOVI CRITERI DI GRADUALITA’ PER I CONTRIBUTI CONSORTILI ANNO 2016
La gradualità si applica in caso di variazioni dei contributi superiori a 30 euro ed in presenza di una maggiorazione del 20%.
A tal fine, per ogni Ditta Catastale (medesimi proprietari), saranno confrontati gli immobili già soggetti a contributo nell’anno 2015.
Il periodo di applicazione della gradualità è di 5 anni (2016-2020).

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani