Nuova tecnica per aumentare la quantità di osso negli impianti dentali Con un omaggio alla SPAL
Tempo di lettura: 2 minuti
Il gruppo di ricerca coordinato dal Prof. Leonardo Trombelli, Direttore della Clinica Odontoiatrica Universitaria e della Unità Operativa Complessa di Odontoiatria, ha recentemente pubblicato sull’ International Journal of Oral & Maxillofacial Implants, una della più diffuse e lette riviste del settore, una tecnica innovativa per aumentare la quantità di osso disponibile al posizionamento di impianti dentali. La tecnica si è mostrata capace di un significativo incremento del volume osseo finalizzato a dare migliore stabilità ed estetica alle riabilitazioni protesiche costruite su impianti limitando al massimo l’invasività chirurgica.
“La caratteristica e novità principale della tecnica – spiega il Prof. Trombelli – è quella di sfruttare le potenzialità osteo-formative del periostio, la guaina che riveste ogni parte del nostro scheletro, per ricreare la porzione di osso che si è riassorbita a seguito dell’estrazione del dente. Uno specifico e innovativo management chirurgico di questa guaina, associato all’uso di biomateriali che sostengono la formazione di nuovo osso, consente di correggere eventuali deficit ossei che si possono creare nell’atto del posizionamento dell’impianto dentale o nel corso del suo “attecchimento”. Evenienza questa molto frequente e che può compromettere stabilità ed estetica della protesi implanto-supportata”.
Vi è un’altra curiosità legata a questa tecnica: essa è stata ribatezzata “Sub Periosteal Peri-implant Augmented Layer”, il cui acronimo è SPAL! Chiamando la nostra nuova tecnica SPAL technique – spiega Trombelli – ci è sembrato opportuno rendere omaggio alla nostra fantastica squadra cittadina e al suo grande gruppo dirigente, che tanto hanno fatto e stanno facendo per rilanciare Ferrara nel panorama sportivo nazionale. La nostra tecnica SPAL ha due peculiarità in comune con la SPAL: la Semplicità (mi sia consentito il gioco di parole…) di esecuzione e l’efficacia del risultato. Confidiamo che queste parole chiave continuino a essere di buon auspicio a entrambe le SPAL nel prossimo futuro!.
Ufficio Stampa
Università degli Studi di Ferrara
Ripartizione Marketing e Comunicazione

Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani