Notte dei Musei al Museo di Storia Naturale
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da: ufficio stampa Comune di Ferrara
Sabato 16 maggio, in occasione della Notte Europea dei Musei 2015, il Museo di Storia Naturale sarà aperto al pubblico dalle 21.00 alle 23.30.
I visitatori potranno visitare liberamente le sale del Museo, e saranno intrattenuti da due spettacoli musicali dislocati lungo il percorso espositivo.
Il musicista Antonio Coatti suonerà splendide conchiglie tropicali.
Le cantanti Celeste e Matilde Pirazzini canteranno canti e canzoni a cappella, dislocate nelle sale del primo piano del Museo.
Antonio Coatti attraversa come strumentista e compositore campi musicali ed artistici diversi (dal jazz alla sperimentazione di matrice rock, all’improvvisazione radicale, alla musica per il teatro, alla sonorizzazione di film muti, alla musica per il cinema, alla musica antica e alla rielaborazione di musiche etniche di varia provenienza). Ha suonato, tra gli altri, con Misha Mengelberg, Michel Godard, Tony Coe, Chris Cutler, Phil Minton, Wolter Wierbos, Tristan Honsinger, Alvin Curran, Eugenio Colombo, Gianni Gebbia; è presente in 32 cd di varie etichette discografiche e ha pubblicato tre cd a suo nome, basati sulla sua ricerca compositiva sul suono arcaico delle conchiglie.
Celeste e Matilde Pirazzini
Matilde e Celeste Pirazzini, di 23 e 20 anni, sono due sorelle di Castiglione di Ravenna, che studiano al Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara (Musicoterapia – Canto Jazz).
Diplomate entrambe in Pianoforte (vecchio ordinamento), propongono un repertorio “a cappella” di Antiche Cante della tradizione dialettale romagnola (vere e proprie poesie in musica della nostra terra), e uno pianoforte-voce in cui alternano brani di vario genere (melodici-jazz-pop). Hanno partecipato allo spot di Ravenna Festival 2014.

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COMUNE DI FERRARA
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani