Nota politica in risposta alle dichiarazioni, del vice sindaco di Comacchio Denis Fantinuoli, riportate nell’articolo del Resto del Carlino uscito il 23 agosto 2017
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Da sinistra italiana
Un no grande come il sì alla ‘Torre Barabba’. E’ a dir poco stravagante l’’apertura’ del vicensindaco Denis Fantinuoli riservata ai proprietari delle ‘seconde case’, che da tempo rumoreggiano per ottenere ascolto e servizi consoni da parte del Comune di Comacchio. L’’apertura’ è di fatto una sorprendente presa in giro. Neanche fosse il Presidente della Repubblica, Fantinuoli li incontrerà solo tra un mese e mezzo. A stagione balneare conclusa. E per quanto riguarda la richiesta di una loro presenza al ‘tavolo del turismo’, la sua riposta è no. Un no perentorio, grande come il sì alla ‘Torre Barabba’ sopra il Cinema Ducale. Eppure le seconde case costituscono la maggior parte della ricettività turistica locale e la più grande fonte delle entrate del bilancio comunale. E chi le rappresenta al suddetto tavolo? Praticamente nessuno. Lo stesso Fantinuoli dovrebbe ricordare a sé medesimo di rappresentare solo un quarto del corpo elettorale comacchiese ed essere quindi meno muscolare e più inclusivo. Soprattutto se l’obiettivo da perseguire è quello da lui stesso indicato: contrastare gli ingiustificati e colossali prelievi dell’Imu da parte del Governo centrale a spese dei Comuni turistici. Si ricorda Fantinuoli che Il Minitro del Turismo è un nostro conterraneo?
Tomasi Marco
Coordinatore
Circolo del Delta
Sinistra Italiana

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani