da: ufficio stampa SBArcheo

A Ferrara più che altrove “Non c’è amore senza Spina”.
Il Museo Archeologico Nazionale festeggia San Valentino con due giornate di narrazioni sul tema dell’amore e sui suoi tanti richiami sparsi fra le ricchissime sale e i reperti dell’antica città di Spina.
Si comincia venerdì 14 febbraio, alle 15.30, con una visita guidata gratuita condotta dalle tirocinanti e Volontarie del Servizio Civile per il progetto “Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico”. I visitatori verranno trasportati attraverso storie senza tempo, come quella di Venere e dei figli Eros e Anteros (l’Amore corrisposto), e amori a lieto fine, come quello di Teti e Peleo, genitori di Achille.
Domenica 16 febbraio, a partire dalle 15, si percorrerà un itinerario al femminile dominato dall’amore familiare: l’archeologo Mario Cesarano guiderà i visitatori alla scoperta della mostra “Se gli uomini non Tr-Amano…lo fanno le donne” (che chiuderà proprio domenica pomeriggio) mentre i volontari del Gruppo Archeologico Ferrarese proporranno un percorso di immagini e letture incentrate sulla famiglia e sull’amore filiale. Al centro di questo viaggio sono alcune vicende di dei ed eroi distanti dal nostro tempo ma di incredibile attualità: una moglie fedele che attende il ritorno del marito, un padre che ferma l’aratro per salvare la vita del figlio, una madre pazza di gioia che ritrova la figlia rapita e, infine, l’amore di una piccola famiglia sconvolto dalla guerra e da un destino ineluttabile.

Il 14 febbraio il Museo aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno 2014”, lanciata da Caterpillar su Rai Radio 2, spegnendo le luci nei loggiati dalle ore 18.30 alle 19