Nasce “IIT@UNIFE”, il nuovo Centro di Neurofisiologia traslazionale nato da un accordo fra Unife e IIT di Genova
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da: ufficio Comunicazione ed Eventi Unife
Siglata la Convenzione quadro fra l’Università di Ferrara e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, che sancisce la nascita di IIT@UNIFE, il nuovo Centro di Neurofisiologia traslazionale, che si occuperà di studiare tecnologie innovative per la salute, con particolare riguardo al sistema nervoso.
Il nuovo centro, coordinato dal Prof. Luciano Fadiga, Ordinario di Fisiologia umana di Unife e Senior Researcher all’IIT di Genova, verrà ospitato all’interno della struttura universitaria del chiostro di S.Maria delle Grazie (Via Fossato di Mortara, 17-19), in un locale di oltre 200 mq, comprensivo di studi, laboratori e spazi comuni.
Spiega Fadiga: “IIT@UNIFE è il risultato di proficui anni di collaborazione fra la nostra Università e l’IIT. Il nuovo centro metterà a frutto lo sviluppo di ricerca congiunta per l’esecuzione del progetto scientifico Translational neurophysiology of speech and communication, utilizzando sinergicamente le reciproche risorse e valorizzando lo scambio di conoscenza e professionalità in materia di neuroscienze. Obiettivi immediati del centro saranno lo studio e la fabbricazione di un nuovo tipo di microcontatti per captare i segnali più fini dal cervello, lo studio di metodi innovativi per migliorare la biocompatibilità di impianti intracerebrali e, più a lungo termine, la realizzazione di interfacce tra cervello e computer che permettano di comunicare a pazienti completamente paralizzati. Al progetto parteciperanno ricercatori, studenti e dottorandi delle due parti scientifiche, che avranno la possibilità di utilizzare le moderne attrezzature messe a disposizione dai due Enti”.

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UNIVERSITA’ DI FERRARA
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani