Musica a Marfisa d’Este – Concerto di venerdì 21 luglio 2017
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Da Organizzatori
CIRCOLO CULTURALE AMICI DELLA MUSICA GIROLAMO FRESCOBALDI Musica a Marfisa d’Este – Corso Giovecca 170 Ferrara. Concerto di venerdì 21 luglio 2017.
FERRARA – Concerto jazz venerdì 21 luglio 2017 alle ore 21,15 a Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170 con la Tiny Orchestra, un combo costituito da Pasquale Paterra (tromba flicorno ed effetti); Giovanni Bertelli (chitarra ed effetti); e Glauco Benedetti (tuba).
Il progetto “Tiny Orchestra” racchiude in sè l’idea del classico jazz trio rivisitandone gli elementi per offrire un sound unico ed originale. Ottoni e chitarra sono impegnati in un gioco melodico e ritmico in continuo movimento vista l’assenza della batteria, in grado di offrire un mood sia tradizionale che moderno, grazie anche all’utilizzo di effetti. Il trio propone un repertorio di musica originale omaggiando anche grandi come Tadd Dameron, Clifford Brown, Jim Hall, fino al più moderno Marco Tamburini, loro maestro e amico.
Pasquale Paterra inizia gli studi della tromba all’età di 12 anni e si diploma al Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara nel 2006. Nel 2007decide di spostarsi a Ferrara per frequentare la Specialistica in Tromba Classica con il M° Giancarlo Parodi. Diplomatosi con il massimo dei voti nel Febbraio 2010, nello stesso anno inizia la sua attività Concertistica con una formazione di Swing Italiano anni ‘50, con il quale è partecipe in diver e in noti Jazz Club bolognesi. Intensa la sua attività concertistica.
Giovanni Bertelli inizia a frequentare i primi corsi di chitarra classica all’età di 15 anni presso il “Circolo Pievese di Musica Moderna” (Pieve di Cento) sotto la guida del maestro Luca Gallerani. Da sempre appassionato a sonorità blues e jazz, nel 2009 incomincia gli studi moderni, dapprima privatamente e, in seguito, frequenta il Triennio Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara seguito da Roberto Spadoni e Antonio Cavicchi e consegue la laurea con il massimo dei voti nel dicembre 2012. Attualmente frequenta il Biennio Jazz presso il Conservatorio di Rovigo a fianco degli insegnanti Riccardo Chiarion, Marco Tamburini, Stefano Onorati e Ambrogio De Palma.
Glauco Benedetti intraprende lo studio della tuba in giovanissima età, iniziando presto a collaborare con enti lirici e sinfonici. Accanto all’attività di orchestrale coltiva da subito l’interesse e lo studio di altre tradizioni musicali quali jazz, rock e pop, esplorando le possibilità del proprio strumento nei più vari e spesso inconsueti contesti musicali. Ha conseguito il diploma tradizionale di tuba nel 2008, nel 2013 il diploma di secondo livello di Jazz presso il Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani