Musica a Marfisa d’Este – Concerto di mercoledì 26 luglio 2017
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Da Organizzatori
CIRCOLO CULTURALE AMICI DELLA MUSICA GIROLAMO FRESCOBALDI. Musica a Marfisa d’Este – Corso Giovecca 170 Ferrara Concerto di mercoledì 26 luglio 2017
FERRARA – Recital chitarristico di Agostino Maiurano mercoledì 26 luglio 2017 alle ore 21,15 a Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170. La serata musicale sarà catatterizzata, oltre che dai brani chitarristici dei più celebri compositori (Bach, Couperin, Frescobaldi, Kapsberger), anche da immagini del fotografo Paolo Zappaterra proiettate su grande schermo. L’ingresso è a offerta libera.
Agostino Maiurano dopo essere stato brillantemente avviato allo studio della chitarra classica dal M° Vincenzo Alfano, nel 2005 si trasferisce a Ferrara, dove consegue il diploma con lode presso il Conservatorio Statale di musica “Frescobaldi” nel 2009, sotto la guida del Maestro Roberto Frosali, già straordinario interprete del Trio Chitarristico Italiano.
Svolge un intenso lavoro di perfezionamento sotto la guida del grande chitarrista e didatta Alvaro Company, pupillo di Andrès Segovia, ed è allievo in prestigiose masterclasses con Carlos Bonell (Royal College of Music di Londra) e Alfonso Borghese (Scuola di Musica di Fiesole).
Numerose le attività solistiche e cameristiche in teatri e sale da concerto, per prestigiose manifestazioni: la stagione del Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, “Ravenna Festival”, “Concorso internazionale di canto corale C.A. Seghizzi” di Gorizia, “Festival Incorde” a Ferrara, Bologna, Modena, Cento, “MiXXer – Festival della musica del XX secolo” a Ferrara, “Laboratori musicali” a Lizzano in Belvedere (Bo), “Il suono organizzato – Musica per l’estate” presso l’Accademia di chitarra di Pontedera (PI).
Agostino Maiurano suona una chitarra del M° Liutaio Lorenzo Frignani (1988).

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani