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Musica a Marfisa d’Este – Concerto di giovedì 20 luglio 2017

Da Organizzatori

CIRCOLO CULTURALE AMICI DELLA MUSICA GIROLAMO FRESCOBALDI. Musica a Marfisa d’Este – Corso Giovecca 170 Ferrara Concerto di giovedì 20 luglio 2017.

FERRARA – Doppio recital pianistico a Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170, giovedì 20 luglio 2017 alle ore 21,15: saranno in pedana l’austriaca Lydia Mayr e l’italo-svizzera Susanna Braun, entrambe primo premio assoluto ex-aequo al Concorso pianistico internazionale Andrea Baldi di Bologna (nella categoria fino a 21 anni) dello scorso giugno. La Mayr eseguirà musiche di Liszt (Soirée de Vienne n.6 – Valse caprice); Rachmaninov (Etude-Tableau Op.39/7); Prokofiev (Sarcasmi Op.17). La Braun proporrà invece musiche di Bach (Preludio e fuga BWV 866); Beethoven (Sonata op.2 n.3); Schumann (Variazioni Abegg op.1); e ancora Prokofiev (Sonata n.3). L’ingresso al concerto è a offerta libera.
Lydia Mayr è nata a Wels (Austria) nel 1996 e Ha cominciato a prendere lezioni di violino all’età di sette anni. Successivamente si è dedicata allo studio del pianoforte e dell’organo a Linz, alla “Anton Bruckner Private University’s Basic Artistic”. Da 2015 segue i corsi di alto perfezionamento del M° Oleg Marshev sempre a Linz. È vincitrice di numerosi concorsi internazionali.
Susanna Braun è anche un ottima violinista e ha studiato con Connie del Vecchio alla scuola di musica di Chetham, prima di lavorare con Martin Biggs a Milano. Ha tenuto recital in Inghilterra, Italia, Austria, Francia, Canada e Polonia in sedi come Town Hall Birmingham, St. James Piccadilly Church di Londra, Steinway Hall Londra, Bridgewater Hall Manchester, Grosser Ehrbar-Saal Vienna, Ridotto del Teatro Comunale ‘Claudio Abbado’ Ferrara, Alberta Pianofest Canada e a Varsavia durante il Mazovia XXII International Chopin Festival. Ha ottenuto premi in numerosi concorsi internazionali.

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)